DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] (eccezion fatta per la Carnia più impervia e pel Cadore, ove funge da visitatore delegato il vescovo di Parenzo, il tolmezzino Giovanbattista Del Giudice) una sistematica ricognizione su tutto il settore veneto della sua vasta diocesi, "con fatiche ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] . Fu premiato con la croce di commendatore dell'Ordine militare di Savoia; una leggera ferita da palletta da shrapnel al braccio destro, nel corso di una ricognizione in prima linea il 3 ottobre, gli valse inoltre una medaglia d'argento, conferitagli ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] giunto a Piacenza per effettuare una ricognizione sui confini commissionatagli dal conte Neipperg, 427-434; C. A. Vianello, Cinquantaquattro lettere intorno ai comizi di Lione, censurate da P. C., in Rass. stor. del Risorgimento, XXV (1938), pp. 51-86 ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] rilasciato se nel 1675 ha modo di operare qualche ricognizione offensiva; e fu proprio nell'impedire il suo congiungimento col Montecuccoli che il Turenne cadde, il 26 luglio, colpito da una palla di cannone.
Stava frattanto sviluppandosi in Ungheria ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] in varie città, seguendo i trasferimenti di Antonio – da Genova a Novara, da Torino a Sondrio e infine a Sassari – finché di analizzare il terreno della politica, applicando alla ricognizione della società italiana le sue competenze e i suoi ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] . D., Napoli 1986. Tuttavia, manca ancora una soddisfacente ricostituzione dei testi, avviata, per le opere filosofiche, da A. Quondam, Minima Dandreiana. Prima ricognizione sul testo delle "Risposte di F. D. a B. Aletino", in Riv. stor. ital.,LXXXII ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] parte dell'autorità sovrana (nell'un caso il papa, nell'altro l'imperatore), la ricognizione del circuito stesso, una volta ultimato, da parte dell'autorità sovrana, seguita dagli optimates di rango più alto e, infine, la distribuzione agli stessi di ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] sulle pagine di Critica sociale, egli contestò le critiche mosse da Loria alla teoria del valore di Marx.
Il L. III, Roma 1977, pp. 39-51, in cui viene offerta una ricognizione dei contributi apparsi fino al 1971. Fra questi si rammentano almeno: A. ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] pace contro l‘«inutile strage». In un breve testamento vergato da Tellini proprio nel mese di agosto di quell’anno, egli consentisse alle delegazioni italiana e albanese di iniziare la ricognizione ufficiale dell’area anche senza la sua presenza, ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] basso Medioevo al XVI secolo, una rigorosa ricognizione volta al reperimento di libri mortuari e di vari di filologia, Roma 1901, pp. 37-59; Le Croniche di Viterbo scritte da frate Francesco d'Andrea, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXIV ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...