L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] :
(8) La madre, due ore più tardi, ci accoglieva sorridendo, pronta a chiacchierare di tutto. Della figlia diceva che era stramba (DaciaMaraini, L’età del malessere, p. 55)
(9) Ora la pigliava su di un altro tono, col risolino furbo e le mani che ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] di Sabaudia (Roma) in Storia di Piera (1983; tratto dal romanzo autobiografico a due voci di Piera Degli Esposti e DaciaMaraini, 1980); oltre che per la regia, il nome di Ferreri figura nei credits alla voce ambientazione: «Nessun altro regista ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] sopra (Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, p. 76)
(8) Democrito si tenne in vita per tre giorni annusando pane fresco (DaciaMaraini, Bagheria, p. 98).
(c) Il gerundio temporale ha il valore di una subordinata di modo finito:
(9) S’informò ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] coltellate. La giornalista Michela Canova parte da questi scarsi elementi per una sua personalissima indagine sull’omicidio (DaciaMaraini, Voci, Milano, Rizzoli, 1999, quarta di copertina)
La scelta di un determinante dimostrativo al posto dell ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] (Donne e soldati, 1954), Indro Montanelli (I sogni muoiono all'alba, 1961), Enzo Siciliano (La coppia, 1969), DaciaMaraini (L'amore coniugale, 1970); e ripercorrere gli itinerari professionali, a cavallo delle due attività, di Pier Paolo Pasolini ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] ai suoi rapporti burrascosi con Franco, Venier è tra i personaggi della pièce Veronica Franco, meretrice e scrittora, composta da DaciaMaraini nel 1991.
Opere. Il libro chiuso di Maffio Venier. La tenzone con Veronica Franco, a cura di M. Dazzi ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] , sovente leggendoli personalmente, per L'Italia non è un paese povero (1960) di Joris Ivens, Gli Elmòlo (1975) di DaciaMaraini e il documentario Intervista persiana (1977) di Gianni Barcelloni. Altri film furono tratti dalle sue opere come, per es ...
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Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] da Tucidide. Pericle e la peste, 2004), sia in impegno artistico e organizzativo, fin dall'avventura, condivisa con DaciaMaraini e Moravia, della Compagnia del Porcospino. Direttore della rivista "Nuovi argomenti" dal 1972, ha collaborato a testate ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] di moltissimi omicidi di natura politica.
Già attestato nel Corriere della sera del 17 maggio 1999, ‘Prima Pagina’ (DaciaMaraini).
menopeggismo
s. m. (iron.) La tendenza ad accontentarsi di una soluzione meno brutta rispetto a un’altra, piuttosto ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] . Negli ultimi decenni la F. è stata oggetto di particolare interesse da parte della critica americana. Nel 1992 DaciaMaraini ha scritto un testo teatrale in due atti a lei ispirato: Veronica, meretrice e scrittora, Milano 1992 (introduzione ...
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maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...
mentina
s. f. [dim. di menta]. – Pasticca di zucchero aromatizzata con essenza di menta: le portavano acqua minerale, sciroppo, mentine, perché diceva che aveva mal di gola (Dacia Maraini).