LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] molto (nulla è rimasto di quel periodo). Quello stesso anno, particolarmente significativo, il pittore fu tra i fondatori della rivista dadaista Bleu (n. 1, luglio 1920) ed eseguì una serie di illustrazioni e vignette per Poesia (nn. 5-6, agosto ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] Humanitas, 4-11 ag. 1918, p. 148).
Fin dal 1916 in corrispondenza epistolare con Tristan Tzara, fondatore del movimento dadaista, il M., laureatosi l’8 dic. 1918 a Bologna con una tesi filologica successivamente pubblicata come premessa all’edizione ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] dei papier-collées di Georges Braque e Pablo Picasso, così come, nel susseguirsi casuale dei brani, il non-sense dadaista del gioco del cadavre esquis. La ricerca di nuovi materiali portò frattanto Elsa a sperimentare tessuti rivoluzionari come il ...
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MOSCARDELLI, Nicola.
Marilena Pasquini
– Nacque a Ofena (L’Aquila) il 9 ottobre 1894 da Serafino e da Elvira Cantera, proprietari terrieri.
Compì studi classici a L’Aquila. Ingegno versatile, fu innanzitutto [...] s. e 231-233; C. Salaris, Una rivoluzione conservatrice: tra avanguardia e “rappel à l’ordre”. Cinquant’anni fa moriva a Roma il dadaista N. M., in Il Giornale, 2 gennaio 1994; G. Lista, Dada e l’avanguardia in Dada. L’arte della negazione, Roma 1994 ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] pieno conflitto mondiale, e immediatamente dopo, Munari, scettico nei confronti del linguaggio verbale, produsse opere di gusto quasi dadaista, tutte caratterizzate da un’arguta e ilare ironia. In tal senso va letta la Tavola tattile del 1943, opera ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] da Armando Mazza, Cronache d’attualità, fondata da Anton Giulio Bragaglia, e Roma futurista; ebbe contatti con il periodico dadaista italiano Procellaria, su cui pubblicò due disegni (Notte, 2012, p. 139); ideò, per l’editore Facchi, le copertine di ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] della Antologia della Diana e della Raccolta nel 1918. Nello stesso arco cronologico collaborò a fogli stranieri di indirizzo dadaista. Gran parte di questi materiali venne raccolta in Hermaphrodito, stampato a Firenze nel 1918 per i tipi della "Voce ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Per Clementi Collage fu un ‘balletto’ astratto che nel titolo richiamava le tecniche dell’assemblage e del papier collé cubo-dadaista di Braque, Picasso e Schwitters. L’opera risultò senza «né voci né personaggi», ciò che «costituiva una differenza ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] e di cui nel 1959 uscì la prima monografia di J.J. Lebel. Intervistato da Il Travaso, il M. si professò dadaista ed evocò il gesto duchampiano dell'esposizione di un orinatoio come oggetto artistico. L'intervista, sostenuta sul filo del non-sense ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] creò le Evelpiume (collezione privata; ripr. in S. M., 2010, figg. 67-82). Sculture in gommapiuma, derivate dall’idea dadaista del ready-made modificato, vengono esposte per la prima volta alla I Triennale dell’Adriatico a Civitanova Marche nel 1965 ...
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mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...