GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] lavori di G. e del figlio Francesco destinati alla costa dalmata, come nella Vergine in gloria del frammentario polittico di Lissa al primitivo fare quattrocentesco per i clienti della costa dalmata. Comunque sia, G. seppe tenersi sempre al corrente ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] preparatori per il sinodo provinciale, che avrebbe dovuto riunire i presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ritorno in patria, G. fece pervenire a Onorio una lettera con le direttive per affrontare il pelagianesimo ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] egli preferiva di gran lunga come soldati uomini d'Oltralpe, in particolare gli olandesi, e d'Oltremare, come albanesi e dalmati. Ne sarà prova anzitutto la guerra che la Repubblica di Venezia combatterà contro gli arciduchi d'Austria, onde portar a ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] ad accettare di essere consacrato da Giovanni. Questi minacciò anche di ricorrere all'arma estrema della scomunica contro quei vescovi dalmati - in particolare quelli di Zara, di Ossero e di Spalato - che si fossero mostrati riluttanti a tornare all ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] -25; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, II (1797-1805), Firenze 1928, pp. 140 s., 147, 289; F.Luzzatto, Scrittori dalmati di politica agraria nel sec. XVIII, in Arch. stor. per la Dalmazia, III (1928), 30, pp. 268 s.; Id., La legge agraria ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] di Montefeltro, I, Lo Stato, Roma 1986, pp. 225-296; F. Quinterio, "… dove è la fontana delli architettori…". Artisti dalmati e toscani nei centri delle Marche nel Rinascimento (1450-1480), in Studi umanistici piceni, IX (1989), pp. 165-175; Matteo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] all'Italia, sulla cui pretesa vi era un bisticcio fra esercito e marina, ritenendo quest'ultimo più strategiche le basi dalmate, a cui il neonato Stato iugoslavo, con l'appoggio francese e del presidente Wilson, non voleva rinunciare), lungo quasi un ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] durante la quale l'isola di Lussino era stata occupata come base dalla flotta franco-sarda - la marina velica istriana e dalmata cominciava ad attraversare un periodo di ristagno e di crisi, che si accentuerà durante tutti gli anni '60 per le vicende ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] del 1451 G. aveva già deciso di predicare nelle città venete e di recarsi poi a visitare i conventi dalmati, bosniaci e ungheresi, la cui giurisdizione competeva alla provincia cismontana, quando fu ufficialmente invitato a recarsi a Wiener Neustadt ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
stradiottesco
stradiottésco (o stradiotésco) agg. [der. di stradiotto, stradioto] (pl. m. -chi). – Degli stradiotti. Letteratura s., produzione letteraria che si espresse in Venezia nel 16° sec. in un linguaggio ibrido, in cui al dialetto...