Filosofo e poeta (Ragusa di Dalmazia 1714 - Roma 1801). Ecclesiastico, buon conoscitore di matematica e studioso di filosofia cartesiana, nel 1746 si trasferì a Roma, dove tenne la cattedra di eloquenza [...] alla Sapienza. La sua fama è soprattutto legata a due eleganti poemi didascalici in latino, in uno dei quali espone la concezione cartesiana (Philosophiae versibus traditae libri VI, 1744) e nell'altro ...
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Annalista e letterato raguseo (Ragusa, Dalmazia, 1494 - ivi 1582). Ricoprì importanti cariche pubbliche e fu eletto quattro volte rettore della repubblica. Giovanissimo, nel 1507 raccolse 820 testi di [...] poeti ragusei nel cosiddetto Canzoniere raguseo, codice che costituisce una preziosa testimonianza della letteratura ragusea di fine Quattrocento; nel 1508-09 compilò un lezionario in volgare croato. La ...
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(croato Zadar) Città della Croazia (69.556 ab. nel 2001), nella Dalmazia settentrionale, sulla costa del canale omonimo. Il centro è raccolto su una stretta e lunga penisola parallela alla costa, ridotta [...] che sarebbe durata fino al 1797, quando fu occupata dalle truppe austriache. Nel 1805, per la pace di Presburgo passò con la Dalmazia a Napoleone, entrando poi a far parte del Regno Italico e dal 1809 delle Province Illiriche. L’8 dicembre 1813, dopo ...
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Uomo politico croato (Ragusa Vecchia, Dalmazia, 1870 - Londra 1917); sul Novi List di Fiume andò propugnando (dal 1900) l'unione fra Croati, Serbi e Sloveni, su base democratica e col completo distacco [...] dall'Austria-Ungheria. Ebbe parte importante, con A. Trumbić, nella risoluzione di Fiume (1905) che dava vita alla collaborazione serbo-croata; amico di Guglielmo Ferrero e della moglie Gina Ferrero Lombroso, ...
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Poeta e novelliere (n. Ragusa, Dalmazia, 1330 circa - m. 1400 circa). Di famiglia fiorentina, da giovane si dedicò al commercio, viaggiando molto. Stabilitosi a Firenze, vi ebbe molti onorevoli incarichi [...] e coprì importanti cariche fino a quella di priore per il quartiere di San Giovanni (1384). Negli ultimi anni fu podestà in parecchie città toscane ed emiliane. La vita operosa e la ricca esperienza rinsaldarono ...
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Uomo politico dalmata (Spalato 1822 - ivi 1891). Di idee mazziniane, assorbite durante gli studî di medicina a Padova, podestà di Spalato dal 1860 al 1882 (salvo la parentesi del 1864-65), contribuì al [...] rinnovamento civile della Dalmazia. Intorno al B. e alla sua "Unione liberale", da cui germinò l'Associazione dalmatica, trovarono un punto d'incontro le correnti democratiche e liberali di Italiani e Croati. A favore di questi ultimi il B., pur ...
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RISANO
Piero Sticotti
. Città della Dalmazia meridionale (in greco ‛Ρίξων, in latino Risinium; un Risinitanus appare fra i testi di un diploma militare del tempo di Vespasiano). Rìsano diede il nome [...] al Golfo Rizonico (detto ‛Ριξοῦς κόλπος nel più antico autore, Scilace, che lo credette un fiume), oggi Bocche di Cattaro. Fu, secondo Plinio, oppidum civium Romanorum, mentre dai documenti epigrafici ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] Il suo biografo Agnello lo descrive piccolo e minuto, con un carattere schivo e dolce.
Nel 693 D. venne eletto come successore dell'arcivescovo Teodoro, il quale aveva riportato la Chiesa ravennate nella ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] 4, pp. 79 s; II (1928), 3, pp. 159-168; G. Praga-A. Zink, Documenti del 1848-49 a Zara e in Dalmazia, in LaVenezia Giulia e la Dalmazia nella Rivol. naz. del 1848-1849, Udine 1848, II, p. 268; A. de Benvenuti, Storia di Zara dal 1797 al 1918, Milano ...
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Letterato (Traù 1809 - ivi 1900); sacerdote, insegnò a Zara e a Venezia, donde passò a Graz a insegnarvi letteratura italiana all'università. Notevoli le sue ricerche dantesche: Matelda (1860), sulla cronologia [...] il commento al poema (1881). Fu tenace assertore della necessità di mantenere separata la Dalmazia dalla Croazia (Contro l'annessione della Dalmazia alla Croazia, 1898) allo scopo di assicurare autonoma vita culturale alle collettività italiane. ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...