LA FAYETTE, Marie-Madeleine, Madame de
Ferdinando Neri
Scrittrice, nata a Parigi, nel marzo del 1634, dai Pioche de la Vergne, famiglia di modesta nobiltà; morta a Parigi il 25 maggio 1693. Giovinetta, [...] duca di La Rochefoucauld si unì a lei d'un affetto sempre più intimo e profondo. Fra il 1660 e il 1670 fu dama d'onore di Enrichetta d'Inghilterra, la colta e sventurata principessa, che assistette fino alla morte. Tenne un'assidua corrispondenza con ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo, nato a San Sebastián il 28 dicembre 1872, vivente. Laureatosi in medicina, fu dapprima medico a Cestona, indi panettiere a Madrid in società con suo fratello Ricardo, che divenne poi [...] , Mala hierba, Aurora roja (1904), La feria de los discretos (1908), Los últimos románticos (1906), Paradox Rey (1906), La dama errante (1908), La ciudad de la niebla (1909), Zalacaín el aventurero (1910), Las inquietudes de Shanti-Andia (1911), El ...
Leggi Tutto
Scrittrice austriaca, nata il 13 settembre 1830 nel castello di Zdislavice, in Moravia, morta a Vienna il 12 marzo 1916. Sposò nel 1848 il barone Moritz von E., allora ufficiale del genio, più tardi maresciallo [...] chiudeva in un angolo di mondo, con un piccolo gruppo di figure intorno a una sola vicenda. Era l'aristocratica dama austriaca di fine Ottocento, intimamente estranea alle ansie e ai travagli delle medie classi intellettuali, divisa nel suo interesse ...
Leggi Tutto
Nacque in Oporto nel 1799. Affermatosi subito nel movimento del '21 come ardente liberale, in seguito alla reazione del '23 andò in esilio in Inghilterra e in Francia. Rientrato nel '26, dopo la morte [...] risonanza. Il dramma D. Philippo de Vilhena rievoca uno dei più begli episodî della storia portoghese. La passione per una dama dell'alta società suscitò il lirismo ardente di Folhas cahidas (1853): ispirati invece da profondo amore per il suo paese ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Votkinsk nel 1840, morto a San Pietroburgo nel 1893. Figlio di un ingegnere delle miniere e di una oriunda francese, ebbe un'infanzia abbastanza felice e a dieci anni si entusiasmò ascoltando [...] sé stesso, assai meglio che nei suoi drammi lirici Eugenio Oneghin (1879), La Pulcella d'Orléans (1881), Mazeppa (1884) e La dama di picche (1890), che pure contengono pagine fluide e calorose.
Tra i molti lavori del Č., ci limitiamo a citare, oltre ...
Leggi Tutto
Nato a Nogent-le-Rotrou nel 1528, morì nel 1577. Poeta gentilissimo, delicato "pittore della natura", come si compiacque di chiamarlo il Ronsard, che gli fu amico, fu il più giovane dei poeti della Pléiade. [...] gara con altri poeti e con lo stesso Ronsard, che compose allora il suo più bel canzoniere, cantò Elena di Surgères, dama d'onore di Caterina de' Medici; commentò gli amori del capo della Pléiade, La continuation des amours e la Nouvelle continuation ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Carmelo Ursino
Uomo politico, nato a Lenola (Latina) il 30 marzo 1915. Proveniente da una famiglia di oppositori al regime fascista, compì gli studi nel liceo di Formia, dove grande peso [...] anche il corso per allievo regista del Centro sperimentale di cinematografia (collaborando con L. Visconti per il soggetto di Ossessione, La dama delle camelie e Jeli il pastore). Alla fine degli anni Trenta si laureò in Giurisprudenza e in Lettere e ...
Leggi Tutto
Freni, Mirella
Federico Pirani
Soprano, nata a Modena il 27 febbraio 1935. Dopo gli studi sotto la guida di L. Bertazzoni ed E. Campogalliani ha debuttato nel 1955 al Teatro comunale di Modena nel ruolo [...] e pucciniane e introducendo con molta oculatezza alcuni nuovi ruoli, quali quello di Tatjana in Evgenij Onegin (1984) e Lisa ne La dama di picche (1990) di P.I. Čajkovskij, Adriana Lecouvreur (1985) di F. Cilea, Fedora (1994) e Madame Sans-Gêne (1997 ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Machaut
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Machault nelle Ardenne circa il 1300, morto a Reims nell'aprile 1377. Seguì gli studi di teologia, e la sua carriera ecclesiastica si svolse [...] poesia dell'amor cortese, il poeta immagina di aver assistito, nascosto tra le fronde degli alberi, a un contrasto fra una dama e un cavaliere, ciascuno dei quali si giudicava più sventurato: la prima perché le era morto l'amico, il secondo perché ...
Leggi Tutto
Scrittrice giapponese, nata a Tokyo il 2 ottobre 1905, morta ivi il 14 novembre 1986. Figlia di un noto studioso di letteratura e linguistica, Ueda Kazutoshi (1867-1937), acquisì fin dall'infanzia una [...] al 1973, del Genji monogatari (La storia di Genji), capolavoro della narrativa giapponese, scritto intorno all'anno Mille dalla dama di corte Murasaki Shikibu.
bibliografia
J.W. Carpenter, Enchi Fumiko: a writer of tales, in Japan quarterly, 1990, 3 ...
Leggi Tutto
dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...