Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] dallo spazio, è visibile anche nei ritratti, dove il personaggio avanza con una spalla verso l'osservatore, come nella Dama con l'ermellino (1485-90, Cracovia, Galleria Czartoryski) o nella Testa femminile della Biblioteca Reale di Torino. E proprio ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] foga. Al parossismo dei sentimenti F. perviene attraverso la rievocazione raffinata e un po' convenzionale, quale s'addice a una dama di corte, della vita " elegante e gioiosa, vissuta... nei palagi eterni, dove si leggevano i romanzi di Tristano e ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] dure", "Era l'alba vicina" (La corte), "Era la notte e muto", "Ferma, Lachesi, ohimé" (Per la morte d'una dama del serenissimo arciduca d'Insprugg), "Insegnatemi a morire", "Lasciatemi in pace", "Piangente un dì Fileno", "Quanto siete per me pigri, o ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] seconda, che ispira opere letterarie e arti figurative. Così, nel nostro immaginario, la severa e disincarnata bellezza della dama protagonista del ciclo aretino di Piero si impone sul profilo dai tratti marcati (collo robusto, naso aquilino, mento ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] la descrizione va più o meno in parallelo con le sue fonti: il vescovo Macario occupa la scena, recita la preghiera di fronte alla dama in fin vita e la tocca con le croci. Il miracolo avviene e la croce riconosciuta è riposta per gran parte in una ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Simone Doria: cf. ibid., pp. 100-101), prima della morte di Federico II. Nel componimento si dibatte se sia meglio avere la dama amata di giorno vestita in un palazzo o di notte nuda in un letto; Simone, che sceglie la seconda situazione, afferma che ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] dell'arte Tang pervade opere in bronzo come la triade di Amitābha dell'Hōryūji (la c.d. triade della dama Tachibana, madre dell'imperatrice Kōmyō). Si preannuncia, così, il plasticismo della scultura del secolo seguente, che lo sviluppo della ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] . Eusebio comprime nello stesso anno (202 d.C.) troppi avvenimenti: la morte del padre, la protezione di una ricca dama alessandrina che accoglie Origene orfano; l’apertura di una scuola di grammatica, la guida della scuola di catechesi, il successo ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] era per i vassalli; 2. sul piano della parentela, tra il capotribù e gli altri capi locali vi è un rapporto da mayu a dama, da suocero a genero; 3. sul piano territoriale, il legame di parentela tra il lignaggio dei capi locali e quello del capotribù ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] di danza ovvero dalla toeletta o dalla visita e dalle premure del cicisbeo, sorta di cavalier servente del quale una dama non poteva fare a meno.
Questo costume era probabilmente arrivato dalla Francia dove erano famose le conversazioni nei salotti ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...