DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] , Daniele Cortis e Des Esseintes, accanto cioè a quelle figure tipiche del decadentismo Volodina, S. Zappulla Muscarà); N. Tedesco, La norma del negativo. D. e il realismo analitico, Palermo 1981; G. Giudice, Introd. a F. De Roberto, Iviceré e altre ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] Benci di Acquapendente, a un giovane patrizio veneto, Daniele Dolfin del ramo di S. Pantaleone, nato il 18 dic. sue varie fasi, con le ripetute citazioni davanti al giudice e il reiterato rifiuto del F. a comparirvi, e poi l'accusa a Francesco ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] marito di Linda), uomo orgoglioso, in famiglia padrone e giudice. I fatti precipitano quando Linda fugge da casa: vuole essere De Sica (La porta del Cielo), di A. Blasetti (Un giorno nella vita e Fabiola), di M. Soldati (Daniele Cortis), di R. ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] del D., cui, oltre le dette missioni (del 1530, '39, '42), furono affidati uffici di rappresentanza in importanti occasioni (gli omaggi a Carlo V, a San Daniele quello di convincere il giudice, con ogni mezzo legittimo, a favore del cliente: i due ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] Per il suo grande encausto Re Dario che libera Daniele dalla fossa dei leoni nel palazzo di Giustizia di Milano 'encausto Cristo giudice nella cappella funeraria della famiglia Gardella (Milano, cimitero Monumentale). Nel marzo del 1943 alla galleria ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] alla carica di camerlengo di Rimini e lo dice giudicedel Piovego. Ma il B. racconta soltanto di essere che secondo il Thiriet non è altro che una copia della cronaca di Daniele Barbaro. Nel 1536 gli morì la moglie, e a pochi giorni di distanza ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] e, come storico, suo severissimo giudice, sta approfittando del suo soggiorno veneziano (che si 46 (acquisti del padre del D.); C 657/IX e 756/48 (attestazioni degli interessi polesani già del nonno paterno del D., Benedetto di Daniele, lo stesso ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] a eseguire entro l'anno quattro tele con la storia di Daniele. Il documento, pubblicato nel secolo scorso e più tardi sospettato cristiano a Mosè, guida e legislatore del popolo eletto, e a Salomone, giudice saggio e incorruttibile. Ma le due tavole ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] 1778 rientrò a Palermo come giudicedel Tribunale di R. Monarchia. Questi divenne protettore del G., fu suo tramite con potrà mai essere illustrata la siciliana polizia" (il G. a F. Daniele, 22 febbr. 1785). Il 26 luglio 1785 Airoldi fu autorizzato a ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] guerra molto audace anche se forse troppo spericolato. Daniele da Cremona (Daniele Deloc), che tradusse per E. in francese due I, giudice d'Arborea, rex Sardiniae. Di fatto la realtà istituzionale sarda non cambiò sino ai primi decenni del XIII secolo ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
accapigliare
v. tr. [der. di capello] (io accapìglio, ecc.). – 1. Prendere per i capelli; com. solo nel rifl. con valore reciproco, prendersi per i capelli, venire alle mani: alla fine si accapigliarono; fig., litigare, questionare: si sono...