FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (1772) per Bonomo Algarotti Corniani, una S. Francesca Romana per Daniele Farsetti, una Rachele al pozzo (1773) per i Donà in Riva e integrata nel 1791 con il Ritratto del doge Ludovico Manin e quello della Dogaressa sua moglie. Alcuni di essi sono ...
Leggi Tutto
FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] e Napoleone (che aveva luogo nella vicina villa Manin di Passariano), attraverso un fitto scambio di corrispondenze chiusura dell'anno scolastico dei liceo, pronunciò un Elogio di Daniele Florio udinese, che sarà poi pubblicato (Udine 1812).
Gli ...
Leggi Tutto
SANTI, Sebastiano
Paolo Delorenzi
– Nato a Venezia, in una famiglia di origini muranesi, il 6 agosto 1789, sull’esempio del padre Marco intraprese la professione di gioielliere, che abbandonò definitivamente [...] , Giovanelli a S. Fosca, Grimani a S. Polo, Manin a Rialto, Marcello-Pindemonte-Papadopoli a S. Marina, Morosini riuscì a terminare una Via Crucis per la chiesa padovana di S. Daniele poco prima che la morte lo cogliesse, a Venezia, il 18 aprile ...
Leggi Tutto
PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] (Padova), che raffigura L’investitura a vicario di Daniele degli Oddi, del 1628, rappresenta una delle migliori 135, 149-151, 154, 156, 159, 162 s.; C. Celestino - M. Manin C. Perazzolo - A. Pietropolli, Arquà Petrarca. Un paese, i suoi monumenti, la ...
Leggi Tutto
LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] di S. Marco de supra, in luogo del defunto Daniele Renier. Fu ancora ripetutamente savio del Consiglio (gennaio- veneto, II, cc. 653-654; reg. 35: Cronaca veneta e dogi sino a Ludovico Manin, c. 71; Avogaria di Comun, Balla d'oro, regg. 164, t. III, ...
Leggi Tutto
NATOLINI, Giovanni Battista
Lorenzo Carpanè
NATOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a San Daniele del Friuli nel 1551 dal fattore Bernardino e dalla cameriera Girolama, entrambi al servizio dei conti [...] . Lazzarini, Un tipografo sandanielese del sec. XVI. G.B. N., San Daniele 1922; A. Battistella, Udine nel secolo XVI, Udine 1932, pp. 222 ; G. Ganzer, Splendori di una dinastia: l’eredità europea dei Manin e dei Dolfin, Milano 1996, pp. 83-85; G. Nova ...
Leggi Tutto
DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] di un antico palazzo in Cassa di risparmio di Venezia.
Di esso il D. conservò l'antica facciata su campo Manin, mentre la parte moderna venne sviluppata con coperture piane e grossi lucernari di illuminazione; l'audacia modernista venne in parte ...
Leggi Tutto
CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] diversi per l'ingresso glorioso di S. E. il sig. Lodovico Manin alla dignità di Procuratore di S. Marco, per merito (Venezia 1764), neoclassicismo.
Nel 1794 il Consiglio dei dodici di San Daniele si rivolse al C., "rinomato architetto", per avere ...
Leggi Tutto
BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] cominciò a studiare il trattato di Vitruvio nella traduzione di Daniele Barbaro, il quale, per il commento, si era come del suo maestro Tomaso Temanza; e fu intimo di Ludovico Manin, ultimo doge di Venezia.
Su suo disegno si ricostruì il campanile ...
Leggi Tutto