BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] bonari, ora ironici, spesso acuti e penetranti. Se molto discusso e non certo felice è il monumento a DanieleManin, alcuni dei ritratti, nell'ambito di una produzione non abbondante e qualitativamente diseguale, testimoniano la validità dell'artista ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] 38) e che annoverava tra i propri avi Leone Pincherle, ministro della Repubblica veneziana proclamata da DanieleManin nel 1848.
Carlo aveva tre sorelle e un fratello: Gabriele (magistrato e giurista, partecipò alla riforma del codice penale, fu ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "DanieleManin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] di Milano, dove, nel settembre del 1912, consegui la laurea in architettura civile. Completò poi la sua formazione all'Accademia di belle arti di Bologna, ottenendo, nel 1916, il diploma di professore ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] Querini-Stampalia), primo presidente della Biennale veneziana e fondatore della Scuola superiore di architettura, e il busto di DanieleManin (1936) per la Biblioteca dell'Ateneo veneto, del quale era socio dal 1921.
Caratterizza la produzione di ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con DanieleManin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] 1° marzo 1872.
Dopo aver completato gli studi classici al liceo Foscarini di Venezia e conseguito la laurea in ingegneria civile il 20 luglio 1894, presso la Regia Scuola di applicazione per gli ingegneri ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] Chiesa di Udine (1847); per la liberazione dal carcere di DanieleManin (1848); per la posa della prima pietra della stazione possiede 4 sue statuette di terracotta donate dal conte Ludovico Manin.
Presso i Civici Musei di Udine si conserva un busto ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] i disegni per due incisioni del 1848 (rispettivamente di G. Giani e G. Zuliani), il Popolo di Venezia libera DanieleManin e Manin e Tommaseo portati in trionfo (firmati "Bosa G.").
Adamo, nato a Padova nel 1811, apprese l'arte incisoria direttamente ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] Vecchio miracolato.
Al 1757 risale il pagamento della pala con Daniele nella fossa dei leoni, ora nei Civici Musei di , 1998). È documentato inoltre un intervento nel 1800 in palazzo Manin a Rialto, di cui nulla rimane; mentre si conserva in ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] sonetti accolti negli opuscoli: Rime e versi al.. card. Daniele Delfino, Verona 1747, p. 18; Componimenti poetici per l Marco, Venezia 1761 pp. 43 s.; Poesie per l'ingresso di Ludovico Manin a procuratore di S. Marco, Venezia 1764, p. 13.
Allievo del ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] complesso, con Storie dei ss. Zeno e Daniele, le composizioni, sapientemente giocate con schemi diagonali, dell'abside del duomo di Udine, commissionata ancora una volta dai Manin, con Episodi dell'Antico e Nuovo Testamento in enormi riquadri alle ...
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