VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] del 1848, in epiche giornate non solo di lotta, ma anche di ordinato governo, sotto gli auspici di nomi cari, DanieleManin e Niccolò Tommaseo, non s'improvvisava nel giro di pochi giorni o di pochi anni. Risorgeva lo spirito nazionale mai distrutto ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in versi Edmenegarda, ispirata a un recentissimo scandalo che in Venezia aveva coinvolto la bellissima sorella di DanieleManin, Ildegarde, fuggita di casa e poi rientrata – afflitta e perdonata – al focolare domestico. Con questa vicenda borghese ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] 1870, fra cui L. Davidson, V. Hugo, A. de Lamartine, F. Ponsard), nonché J.B. Legouvé (Un ricordo di DanieleManin, Firenze 1877).
L'eclettismo che sembra caratterizzare, vista nel suo complesso, la produzione del poeta-traduttore (ma si tenga conto ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Consiglio C. Alfieri, in vista della costituzione di un ministero democratico che avrebbe dovuto essere presieduto da DanieleManin. Il tentativo appena abbozzato falli per un'indiscrezione del Bianchi-Giovini su L'Opinione del 27 settembre, dovuta ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] inglese amico di Mazzini.
Tornato a Parigi, la Francia divenne la sua seconda patria. Strinse amicizia con DanieleManin, si avvicinò a esponenti dell’intellettualità repubblicana francese come Jules Michelet e Jules Simon, e riprese la sua ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] con cui rivendicava il diritto di vedere applicate leggi che non la limitassero. Liberato nel marzo, insieme a DanieleManin, in seguito all’insurrezione popolare, fu ministro del Culto e dell’Istruzione pubblica nel governo provvisorio, ambasciatore ...
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Aleardi, Aleardo
Poeta e uomo politico (Verona 1812 - ivi 1878). Studiò a Padova dove conobbe Giovanni Prati e iniziò a dedicarsi alla poesia avvicinandosi agli ideali democratici risorgimentali. Nel [...] 1848 fu inviato a Parigi da DanieleManin per sollecitare aiuti alla causa della Repubblica di Venezia. Tornato a Verona dopo la deludente parentesi politica, fu tenuto sotto sorveglianza dalla polizia e nel 1852 rinchiuso nella fortezza di Mantova. ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] e grazie all'amicizia del socio (e futuro presidente) conte Leonardo Manin, su proposta dell'abate P. Pasini bibliotecario, il F. nettamente ostile ai democratici, il F. vide in DanieleManin più che altro un male minore, mostrandosi disposto anche ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] opere, Napoli 2000; E.G. Gerato, Studio critico della vita e delle opere di A. P., Napoli 2006; P. Ginsborg, DanieleManin e la rivoluzione veneziana del 1848-49, Torino 2007, pp. 254, 281, 374; C. Muscetta, Il barone socialista, in Id., Letteratura ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] zio materno era il giornalista parigino Folchetto (Giacomo Capon) e il padre era nipote di Leone Pincherle, patriota e amico di DanieleManin.
Orfano, Giacomo fu adottato da uno zio Moravia, cognome che aggiunse al suo e che il nipote, lo scrittore ...
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