Iugoslavia
Mirko Deanovic
Per riferimenti a luoghi dell'odierna I. nel testo dantesco, v. CARNARO; Croazia; Rascia.
Fortuna di D. in Iugoslavia. - Sul territorio della I. d'oggi, che consiste di sei [...] appena stabiliti, attualmente, in articoli di occasione nei periodici e in un'antologia scolastica di versioni in lingua macedone, DanteAlighieri, a cura di Ivo Franges e Georgi Stalev, Skopje 1962.
Bibl. - J. Debevec, D. nelle letterature slave, in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le enciclopedie medievali assumono le linee guida teoriche dal De Doctrina Christiana [...] prospettiva magico-astronomica che proprio attraverso gli scritti di Alberto si diffonde nella cultura dell’epoca (cfr. DanteAlighieri, Divina Commedia, III Canto del Paradiso ). Si tratta di una prospettiva derivata dalla teoria aristotelica dove ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] con gli ideali cattaneani.
Tali principî lo portarono ad aderire alla massoneria, cui fu iniziato nel 1862 nella loggia "DanteAlighieri" di Torino, e a ricoprire importanti incarichi direttivi nel Grande Oriente d'Italia. Fu inoltre un esponente di ...
Leggi Tutto
BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] e la pubblicazione; e tra il 1818 e il 1819 uscivano dal Dondey-Dupré a Parigi i tre volumi della Divina Commedia di DanteAlighieri,con commento di G. Biagioli.
L'opera ebbe vasta fortuna, e fu a quei tempi l'edizione più accreditata e più corrente ...
Leggi Tutto
SORANZO, Giovanni
Marco Pozza
– Figlio di Antonio procuratore di S. Marco, nacque a Venezia attorno al 1245, probabilmente nella parrocchia di S. Angelo nel sestiere di San Marco, dove si trovava il [...] primo dei Libri pactorum, il più antico dei libri iurium del Comune di Venezia. Il doge conobbe inoltre personalmente DanteAlighieri in occasione di un’ambasceria condotta dal fiorentino a Venezia nel corso del 1321, poco prima della morte del poeta ...
Leggi Tutto
Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] aerea di Roma, alla Scuola di giornalismo di Roma, e tenuto conferenze a Parigi (alla Scuola sindacale della Sorbona), alla "DanteAlighieri" di Tunisi e in quasi tutte le capitali d'Europa e delle colonie italiane all'estero.
Il D., che non aderì ...
Leggi Tutto
NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] Discorsi linguistici (Bologna 1983); Tra grammatica e retorica. Da Dante a Pirandello (Torino 1983); Francesco De Sanctis e la questione 2001 la medaglia d’oro Paolo Boselli della Società DanteAlighieri (di cui fu anche vicepresidente). Nel 2000 ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] , a. 1894-95). Tra le varie composizioni liriche converrà citare almeno: Nel patriofesteggiare il VI centenario di DanteAlighieri (Firenze 1865); Poesie liriche, aggiuntovi Mario e i Cimbri (Milano 1876); Poesie liriche inedite (Roma 1886); Nella ...
Leggi Tutto
BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] , S. B., in Riv. d. nazioni latine, II (1917), pp. 206-224; G.G. Guerrazzi, Ricordi di irredentismo. I primordi della "DanteAlighieri" Bologna s. d. [ma 1922], pp. 120-142, 335, 337; F. Meda, I cattolici ital. nella guerra, Milano 1928, passim, G ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] ), L’italiano, lingua della poesia, in La lingua nella storia d’Italia, a cura di L. Serianni, Roma, Società DanteAlighieri; Milano, Libri Scheiwiller, pp. 215-292.
Serianni, Luca (1989), Il primo Ottocento. Dall’età giacobina all’Unità, in Storia ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...