GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] e da Elda Viviani. Studiò nel ginnasio-liceo DanteAlighieri della sua città. Vincitore di un posto nella Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in lettere nel 1928 e conseguì il diploma di perfezionamento in filosofia nel 1930.
Nel periodo ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] sotto questo nome, anche guelfi bianchi responsabili di precisi atti di ostilità contro Firenze, come il D., appunto, e DanteAlighieri - che furono escluse dal provvedimento di amnistia varato il 2 sett. 1311 dal Comune di Firenze in favore dei ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] Literatur, Zürich 1964, pp. 319-537). Affrontò ancora temi danteschi negli studi fondamentali La tradizione delle opere di DanteAlighieri, in Atti del Congresso internazionale di studi danteschi, I, Firenze 1965, pp. 1-78, e La fiologia dantesca ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] Complementare, nei propositi e negli sviluppi, al capitolo composto - pure in terza rima - da Iacopo di DanteAlighieri per spiegare sinteticamente la struttura generale della Commedia ed esporne sinteticamente il contenuto, insieme con quest'ultimo ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] vita di Federico II, re di Prussia, le Rime di Francesco Petrarca e i quattro volumi delle opere di DanteAlighieri, anche questi abbelliti da antiporte e vignette calcografiche, particolarmente lodati da Giuseppe Baretti, per il quale Zatta «quoiqu ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXV, Roma 1941, II, p. 103; J.B. Holloway, Twice-told tales. Brunetto Latini and DanteAlighieri, New York 1993, p. 394; I trovatori minori di Genova, a cura di G. Bertoni, Dresden 1903, pp. XXIX-XXXI, 24-29 ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] uno spenditore di monete false collegato con i conti Guidi di Romena (e identificato con il maestro Adamo citato da DanteAlighieri: Inf., XXX, 61).
Dopo alcuni anni di interruzione, la successione delle magistrature del M. riprese con l'abbinata ...
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ORBICCIANI, Bonagiunta
Marco Grimaldi
ORBICCIANI, Bonagiunta. – Scarsi sono i dati biografici di questo poeta del XIII secolo. Definito «ser» nelle rubriche del Vaticano latino 3793 e del Vaticano latino [...] origini, a cura di d’A.S. Avalle, Milano-Napoli 1992, passim; M. Tavoni, De vulgari eloquentia, a cura di M. Tavoni, in DanteAlighieri, Opere, ed. a cura di M. Santagata, I. Rime, Vita nova, De vulgari eloquentia, a cura di C. Giunta - G. Gorni - M ...
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bello
Lucia Onder
Nell'opera dantesca il termine b., pur con alcune alternanze che sono prova di un uso ancor vario e incerto, non presenta variazioni morfologiche notevoli rispetto all'uso moderno: [...] nuovo delle poesie liriche "; per il Lisio (G. Lisio, ‛ Lo bello stile ', nelle ‛ Rime ' e nella ‛ Commedia ' di DanteAlighieri, in Rivista d'Italia [1904] II, 349-374), seguito dai commentatori moderni, D. non dovette alludere alla Commedia, che ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] testimoniano Nacque al mondo un sole (Saggio sul poema di un'epoca) e Dante e San Francesco d'Assisi, editi a cura della Società DanteAlighieri, a Parigi, nel 1906: il primo non è altro che la conferenza introduttiva a un corso di letture dantesche ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...