FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] (fu sempre fra i più appassionati sostenitori delle scuole italiane all'estero, dal 1911 presidente del comitato romano della DanteAlighieri) e la costruzione di ferrovie in Sicilia. Nel 1887, scoppiata un'epidemia di colera a Catania, fu inviato da ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] 112, 120, 141.
C. Ricci, Il palazzo di G. N. da P. in Ravenna, Bologna 1887; Id., L’ultimo rifugio di DanteAlighieri, Milano 1891 (Milano 1921); E. Contarini, Catterina Malvicini in G. N. da P., Imola 1903; G. Pantanelli, Un documento relativo alla ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] del progetto, tardò qualche anno, per difficoltà finanziarie, a realizzare questo tipo di navi. La prima fu la "DanteAlighieri", costruita su progetto del tenente generale del Genio navale ing. E. Masdea, che aveva perfezionato l'idea iniziale del ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] (1971), 7, pp. 15-19; G. Toffanin jr., Cent'anni in una città, Cittadella 1973, pp. 96 s.; S. Cella, La "DanteAlighieri" nella vita padovana, Padova 1981, pp. 16, 20; R. Donadello, Il ginnasio-liceo di Santo Stefano, in Padova e la sua provincia ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] la medaglia d'oro del governo "al decano degli Italiani a Vienna, al fondatore e presidente della sezione viennese della DanteAlighieri".
Il M. morì a Rovereto il 18 ott. 1931.
Fonti e Bibl.: Rovereto, Biblioteca comunale, Arch. Valeriano Malfatti ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] bianchi cercarono di ammansire B. VIII mediante un'ambasceria (11 nov. 1300), ed è incerto se ne abbia fatto parte DanteAlighieri. Il papa effettivamente sospendeva l'interdetto, ma poco più tardi inviava a Firenze Carlo di Valois, che vi entrava il ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] la biografia del L. si trovano, pressoché tutti, in appendice a J. Bolton Holloway, Twice-told tales. B. L. and DanteAlighieri, New York 1993, pp. 315-427; resta tuttavia imprescindibile, per la correttezza testuale e la puntualità del commento, il ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di Malta è rivendicata anche attraverso articoli, contatti, carteggi con italianofili maltesi e iniziative culturali (fondazione della "DanteAlighieri" nell'isola), non molto ben viste dagli ambienti ufficiali romani e dallo stesso Pasquale Villari ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] grandi cittadini del passato, nomina, accanto a Giovanni Soldanieri, a Farinata degli Uberti, a Vieri de' Cerchi e a DanteAlighieri, anche il D. "cominciatore e fattore del secondo e presente popolo" (XII, 44). Per Marchionne di Coppo Stefani (p ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] , fra i manoscritti della sua biblioteca, posta in vendita dagli esecutori testamentari, delle opere di Severino Boezio e di DanteAlighieri. Fu venduta in quell'occasione una Divina Commedia con glosse.
Durante il dogado del D. furono coniate le ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...