BALENI, Giovanni
Alfredo Cioni
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XVI e fu uno dei tanti artigiani, e bottegai insieme, che avevano recapito "presso alle scale di Badia", non lontano dalla [...] sua botteguccia accanto a quella di Domenico Manzani, detto Domenico del gatto, che divenne subito noto per aver pubblicato il famoso "Dante della Crusca" nel 1594. Ben diversa l'attività del B., che era il fornitore - come i suoi colleghi e vicini ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] scuole municipali di Roma, morì nel 1885 quando Valeria aveva dieci anni, ma riuscì a comunicare alla figlia un amore per Dante di cui sempre gli fu grata. Non vocata agli studi – prediligeva la lettura autonoma di Leopardi e Shakespeare rispetto ai ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] lo si ricava da una lettera dove il figlio Francesco ricorda come suo padre fosse di poco più giovane di Dante Alighieri (Familiares, XXI 15). Successivamente, la famiglia si trasferì a Firenze, dove Migliore e Parenzo risultano essere iscritti nel ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] dagli eredi di Filippo Giunta nel 1527, ed edito criticamente in Dante da Maiano, Rime, a cura di R. Bettarini, Firenze 1887, p. 74; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, Milano 1939, pp. 197-198, 214; A. Viscardi, Storia della letter. ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] scientifico-letteraria di Milano, con una tesi su La Raccolta giuntina di rime antiche. Un suo studio sulle Rime di Dante da Maiano venne premiato nel 1895 dalla Accademia, stessa. Nello stesso anno apparve a Milano il Canzoniere delle Alpi, raccolta ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] forzata e dal tratto debole del braccio dell'angelo che regge la corona.
I primi disegni del F. per illustrazioni di Dante di cui si ha notizia gli furono commissionati nel 1480 circa per l'edizione della Commedia commentata da C. Landino, pubblicata ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] ss. Sul C. "alfieriano", vedi M. Fubini, in Il Veltro, VII (1962), pp. 35-37, 43. Sul C. dantista, M. Di Nardo, Dante nel Risorgimento, in Studi suDante, VI,Milano 1941, pp. 242 s. Sul pedagogista, M. Mazzini, Un educatore del Risorgimento: S.C. e la ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] . Naz., II. I. gi; Ibid., Arch. di Stato, cod. Gianni., n. 43) e pubblicato da L. Greco con il titolo La difesa di Dante di Gerolamo Benivieni (in Giornale dantesco, n. s., V [1897], quad. XI, pp. 509 ss.). Va pure ricordato che il nome del B. figura ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] Giangiacomi, Storia d'Ancona e guida, Ancona 1923, p. 51; Id., Guida spirituale d'Ancona, Ancona 1932, p. 82; G.G. Ferrero, Dante e i grammatici della prima metà del '500, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CV (1935), pp. 16-24, 27 s., 35 s ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] numerosa e potente. Il più noto dei suoi antenati è Vanni, detto Focaccia, guelfo bianco, che viene ricordato con infamia da Dante fra i traditori dei propri parenti (Inf., XXXII, 63).
La notizia riportata dal Crescimbeni (p. 191), che il C. "fiorì ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...