Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] divino amore [«l’amore di Dio»] è tutto etterno, così conviene che sia etterno lo suo obietto di necessitate (Dante, Convivio III, 6)
I sintagmi nominali soggetto di verbi inaccusativi, specialmente se posposti al predicato, non determinano l’accordo ...
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Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] tendenza a esprimere il soggetto pronominale e a posporlo al verbo, come in (43-45):
(42) Chi se’ tu che vieni anzi ora? (Dante, Inf. VIII, 33)
(43) Figliuolo mio, tu se’ molto savio: or non pensi tu ch’i’ ho figliuoli piccolini, li quali mi conviene ...
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Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] semantiche sia N > forma > dimensione:
(60) Un tavolo grande rettangolare
(61) Un tavolo rettangolare grande.
Alighieri, Dante, La Vita Nuova seguita da una scelta delle altre opere minori, a cura di N. Sapegno, Firenze, Vallecchi Editore ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] -287.
Nencioni, Giovanni (1997), Plurilinguismo in Europa [prolusione al congresso della Società Dante Alighieri sul tema Plurilinguismo in Europa (Lugano, 27-29 settembre 1997)], «Pagine della Dante» s. 3a, 71, pp. 11-20 (rist. in «Italiano e oltre ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] perché e acciocché, affiancate più tardi da affinché, oltre alla forma relativa onde:
(45) e confortola però che vada più sicura (Dante, Vita nuova V)
(46) et questa causa si pone in iudicio […] acciò ch’elli iudichino tra lle parti quale àe iustizia ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] ), e poi, sempre grazie alla collaborazione tra Bembo, Manuzio e Griffo, con le edizioni di Petrarca del 1501 e di Dante del 1502.
A parte eccezioni, come quella di Aldo Manuzio il giovane (Orthographiae ratio, 1561), che attribuisce alla virgola una ...
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Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] , ma soprattutto nella variante della perifrasi (giro di parole), l’antonomasia entra tra le figure preferite nella Commedia di Dante che ne fa un uso straordinario e assai variato, ricorrendo sia alle antonomasie e perifrasi classicheggianti, sia a ...
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giochi enigmistici
Ennio Peres
Come tenere allenata la mente
L'enigma è un gioco, di antichissima tradizione, la cui risoluzione comporta un ragionamento e non solo uno sforzo di memoria. I giochi enigmistici [...] è stata prevalentemente di stampo popolare, ma si sono cimentati nella loro composizione anche illustri personaggi, come Dante Alighieri, Galileo Galilei, Leonardo da Vinci, Vittorio Alfieri e Alessandro Manzoni.
Enigmi moderni
I testi degli antichi ...
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I due punti introducono una pausa intermedia tra il punto e la virgola e vengono usati per ottenere diverse funzioni sintattiche e testuali, come quelle dichiarativa, presentativa e argomentativa, o per [...] e a matita: un tutt’altro dono da quello che Montale fece a lei stessa per il Fondo manoscritti di Pavia (Dante Isella, in «Corriere della sera» 5 settembre 1997)
oppure di tipo regressivo se procede dall’effetto alla causa (Mortara Garavelli 2003 ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] : nome + genitivo
a. Mischiate sono a quel cattivo coro [n]
de li angeli genitivo che non furon ribelli
né fur fedeli a Dio (Dante, Inf. III, 37-39)
b. Dio solo ha potuto distinguere qual più, qual meno tra queste abbia dominato nel cuor [n] di que ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...