Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] degli abitanti della città che si aggirava allora sui 20.000. Fra i tanti pellegrini, assai probabilmente vi fu anche Dante.
1350
Clemente VI indisse il secondo Giubileo con la bolla Unigenitus Dei filius da Avignone, sollecitato da un'ambasceria di ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] e la sua Cronica, I, Firenze 1879, pp. 189, 192, 194; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956-68, ad ind.; E. Sestan, Dante e i conti Guidi, in Id., Italia medievale, Napoli 1968, pp. 344, 350-354; Id., I conti Guidi e il Casentino, ibid., p ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] Delle due figlie di C., Clemenza nel 1315 sposò il re di Francia Luigi X, Beatrice il figlio del delfino di Vienne.
Dante deve aver conosciuto C. nel 1294 durante il suo breve soggiorno a Firenze e ne conservò un ottimo ricordo. Gli dedicò infatti l ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] 1993, ad ind.; V. Carrari, Istoria di Romagna, a cura di U. Zaccarini, I, Dall’età preromana all’età di Dante, Ravenna 2007, ad ind.; A. Poloni, P., L., da, in Repertorio delle esperienze signorili cittadine, http://www.italiacomunale. org/resci ...
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GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] 1647, pp. 207, 211, 216; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua Cronica, Firenze 1879-87, I, pp. 178, 560; II, p. 212; N. Zingarelli, Dante, Milano s.d., p. 169; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze 1973, pp. 144, 149, 288, 292, 327 s., 384. ...
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Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). In gioventù fu al servizio di Napoleone, ricoprendo diversi incarichi pubblici; durante la Restaurazione entrò nell'esercito piemontese. Coinvolto nel [...] poi dargli un posto cospicuo nella storiografia neoguelfa: Storia d'Italia dal 476 al 774 (2 voll., 1830), Vita di Dante (2 voll., 1839), cui seguì più tardi l'appassionato Sommario della storia d'Italia (1846-47). La sua visione della storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] documentato Gaetano Salvemini (I primi scritti, in Galante Garrone 1981, pp. 410-22) – scrisse il saggio Dell’amor patrio di Dante, in cui elevò il poeta fiorentino a profeta della patria italiana; il saggio rimase inedito per un decennio, quando fu ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] opere recenti, sia di carattere generale (come quelle di Dante e del Petrarca), sia più specifiche, come ad esempio orale del primo insegnamento del greco nell'Italia umanistica, in Dante e Boccaccio e altri scrittori dall'Umanesimo al Rinascimento, ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] , vicino alle posizioni estreme, anche se per temperamento avverso a decisioni azzardate. Così, nel '27, quando in casa di Dante da Castiglione un gruppo di giovani congiurò di prendere il palazzo, il B. e Giovan Battista del Bene mostrarono che non ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] la carica di rettore e podestà di Verona, lo ebbero caro e lo lodarono.
Fra i poeti in volgare, il B. studiò soprattutto Dante e il Petrarca (di questo possedeva anche gli autografi di alcune opere latine: De vita solitaria, De sui ipsius et multorum ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...