Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] periodo pubblicò scritti di critica letteraria e riflessione estetica – tra i quali Il Perticari confutato da Dante (1825) – schierandosi, nella polemica sulla lingua letteraria, con i romantici, nonostante la sua formazione retorico-umanistica ...
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Ecclesiastico (n. 1210 circa - m. 1272); favorito da papa Gregorio IX, fu designato vescovo di Bologna, ma nominato solo procuratore di quella chiesa, non avendo l'età prescritta dai canoni; nel 1244 fu [...] legato contro Manfredi (1255), concluse una pace così svantaggiosa che il papa non la ratificò. Fu implicato nella congiura di Tesoro Beccaria (1258), che mirava a dare Firenze in mano ai ghibellini. È ricordato da Dante (Inf. X, 119) come epicureo. ...
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Primogenito (n. 1271 - m. Napoli 1295) di Carlo II d'Angiò re di Napoli e di Maria d'Ungheria, dal 1289 al 1294 fu vicario del regno per il padre assente. Dopo l'assassinio di Ladislao re d'Ungheria (1290), [...] M. (1292), che però restò sempre un re nominale. Nel 1293 intervenne nell'Abruzzo per pacificare Aquila. L'anno successivo si recò in Toscana muovendo incontro al padre, che si dirigeva verso Napoli. Noto è il suo affetto per Dante (cfr. Par., VIII). ...
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Famiglia ravennate, nota fra i secc. 9º-14º, ramo della famiglia dei Duchi, a lungo dominatrice, di fatto, nell'Esarcato. Imparentati coi conti di Bertinoro, gli O. ne raccolsero la vasta eredità. Alleati [...] appartennero s. Romualdo, fondatore dei Camaldolesi, Onesto I, arcivescovo di Ravenna (sec. 10º), che ebbe una importante parte nella vita religiosa e politica del suo tempo, e quasi certamente Guido del Duca, ricordato da Dante (Purg. XIV, 81). ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] di A. P. de’ M., a cura di P. Rajna, Firenze 1898; V. Fiorini, Gli anni giovanili di B. Varchi, in Da Dante al Manzoni. Studi critici, Pavia 1923, pp. 15-64; C. Roth, L’ultima Repubblica fiorentina, Firenze 1929; R. Ridolfi, Contributi alla biografia ...
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BARTOLOMEO della Pugliola
Gianfranco Orlandelli
Le notizie relative alla vita di questo francescano e cronista bolognese, nato poco dopo la metà del sec. XIV, sono pochissime, e tutte desunte da un [...] allo stesso convento la somma di lire 151,io, frutto di elemosine; il 10 febbr. 1425 il convento vendette una coperta ed un Dante che erano già stati suoi. La morte di B. della Pugliola è quindi ovviamente da porsi fra queste due ultime date.
Il nome ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] " in G. Leopardi e A. Poerio, ibid. 1901; Il canto primo del Purgatorio, Napoli 1905; Libertà politica e libertà morale in Dante per la figura e il posto dell'Uticense nel Purgatorio, ibid. 1905; Della Mandragola del Machiavelli e di alcune sue fonti ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] 4, VII (1881), pp. 209-212; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896, pp. 101 s.; N. Zingarelli, Dante, Milano s.d. [1898-1902], p. 181; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1972-73, II, p. 294 (per Pegolotto); IV ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] , che pubblicherà a Napoli nel 1860. del 1857 è la sua prima pubblicazione, Della Allegoria principale e del Veltro di Dante, a sostegno delle tesi di C. Troya, che apparve sul napoletano Giambattista Vico. Giornale scientifico (II pp. 338 ss.). Nell ...
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GUELLA, Federico
Marco Gemignani
Nacque a Bezzecca, nel Trentino (ancora soggetto all'Impero asburgico) il 27 nov. 1893, da Luigi e da Elvira Bertolasi.
Il padre, medico condotto, aveva più volte dato [...] volta in mani italiane, sarebbe servita come base di partenza per tentare un'azione diretta all'occupazione di Castel Dante, un colle ritenuto una posizione chiave del dispositivo difensivo austro-ungarico in quanto sovrastava l'abitato di Rovereto ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...