GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] 1639 il G. eseguì i dipinti commissionati da Urbano VIII, ricordati sia dal Baldinucci, sia dal Liber veritatis: Paesaggio con danza di contadini (conte di Yarborough: in Opera completa…, pp. 92 s.) con il suo pendant il Porto (Alnwick Castle, duca ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di quattro cori a nove parti che struttura le singole scene dell’opera, a loro volta formalmente tripartite in moduli scena-danza-berceuse. In Es il meccanismo non produce tuttavia alcun dramma. L’opera mette in scena l’annientamento degli attori ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] nipote G. Varischino; cinque (op. 2, 4, 8, 10 [recte 11] e 18) contengono sonate (ma l'op. 4 presenta anche delle danze) e una (op. 16) balletti e correnti a cinque. Alcune di queste raccolte ebbero anche delle riedizioni: tre l'op. 8 (Venezia 1664 e ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] ,Pomeriggio in pineta,Intimo motivo, tutti del '30; Paesaggio, del '31; Fiori, del '32; Rovine di Firenze, del '45; La danza folle, del '47).Numerose ceramiche sono anche in raccolte private di Milano e di Firenze, a Torino nella collezione Agosti; a ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] per le sue Soirées musicales (Parigi 1835), comprendenti alcune poesie più volte ristampate, come Li Marinari e La danza. Molte di queste liriche furono poi arrangiate per diversi organici vocali e corali ed ebbero numerose riedizioni. Pubblicate e ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] recitazione, che devono aspirare ad una naturalezza educata e non obbedire ai capricci dei virtuosi; infine delle scene di danza, che non dovrebbero essere gratuiti divertimenti ma inserirsi a proposito nell'azione: che. son tutte idee che ben si ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] nella prima e nella seconda sacrestia di Alzano e nella cultura figurativa dei F., in Secondo Convegno internaz. di studi sulla danza macabra. Relazioni, Clusone 1987, pp. 117 s.; L. Rigon-T. Terzi, La bottega dei F . .... Clusone 1988 (dove, alle pp ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] commento berniano; senonché, per la manifesta mancanza di contenuti teologia, filosofia, retorica e linguistica iscenano la loro danza farsesca intorno a un oggetto inafferrabile, tanto superbamente elevato quanto più scontata poteva sembrare la sua ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Vieze), e, dall'altro, i tanti riflessi di costumanze cortesi che si notano nel poema, dal gioco di società di Tisbina (I, 12) alla danza del bacio nel giardino delle Naiadi (III, 7). Certo le prime due parti del poema (la I di 29, la II di 31 canti ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] si preannunciò come un anno migliore: Mozart terminò la composizione del suo ultimo concerto per pianoforte (KV 595), scrisse numerose danze per la Redoutensaal e compose due nuovi quintetti per archi, uno in re maggiore (KV 593) e uno in mi bemolle ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...