CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] tearro S. Carlo, 26 dic. 1751); La disfatta di Dario (libretto di P. Morbilli, ibid., 20 genn. 1756); L , Napoli 1840, pp. 11, 17; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, I, Napoli 1880, p. 65; II, ibid. 1882, pp. 14, 34, 64, ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] un momento di passaggio tra le "sonate concerto" di Dario Castello e i concerti da camera di Vivaldi. Esse sono per lo più piacevole, come compositore, cantante e direttore, che suo padre ed i suoi fratelli alla cappella di S.Marco a Venezia. La sua ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] Bologna cantava nel Farnace di G. Sarti e ne La disfatta di Dario di G. Paisiello, e a Lucca, con la moglie, nell' . 172; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, I,Napoli 1961, pp. 45 ss., 49 s.; C. Gatti, Il teatro alla Scala ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] D. ottenne la reggenza del teatro e l'organizzazione delle feste e dei balli ai quali sovente dava il suo contributo musicale.
Tra i balletti musicati dal D. si ricordano: La joie des nations à l'apparition d'Astrée à l'horizon russe, et le retour de ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] prime assolute del Carattaco di J.Chr. Bach (14 febbr. 1767), i pasticci Sifare (rappresentata il 5 marzo 1767 "for the benefit of signor figura del Redentore di Mysliveček, e ne La disfatta di Dario di G. Paisiello. Le sue ultime esibizioni in un ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] S. Pavesi; l'anno seguente cantò a Torino durante il carnevale (Dario Istaspe di G. Nicolini); poi a Roma al teatro Valle ( ossia La rosa bianca e la rosa rossa di J.S. Mayr e I baccanali di Roma di Generali). Dal 1820 la M. iniziò a diradare le ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] diradando i suoi impegni in ambito teatrale; di quel periodo si ricorda tuttavia La disfatta di Dario, Napoli 1920, pp. 15 ss.; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, Milano 1978, I, p. 492; II, p. 768; III, pp. 1503 s., 1541, 1550; F.-J ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] di Ulisse di F. Alessandri (1790 e 1791), nel Dario di Alessandri (1791 e 1792), nell'Olimpiade di Reichardt ( 94, 121; F. M. Rudhart, Gesch. der Oper am Hofe zu München, I, Die italienische Oper von 1654-1787, Freising 1865, pp. 147 s.; R. Morrocchi ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] febbr. 1725) e Rodelinda di Händel (13 febbr. 1725), Dario di A. Ariosti (1725), Elpidia (un pasticcio di L. times, London 1959, p. 173; J. H. Van der Meer, J. J. Fux, I, Bilthoven 1961, passim da p. 37 a p. 251; R. Giazotto, Vivaldi, Milano 1965, ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] Bibl. dell'Istituto mus. "N. Paganini" di Genova, Genova 1966, pp. 164 s.; M. Th. Bouquet, Storia del teatro Regio di Torino, I, Torino 1976, ad Indicem; F-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 326; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, suppl ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...