CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] dallo studio recente di W. Piastra (Storia di una strada. Da piazza Ferrari a Ponte Pila, Genova 1962) che descrive minutamente i lavori di questo importante asse urbano.
Morì a Roma il 27 marzo 1934.
La figura del C. rimane dunque connessa alla sua ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] . Per qualche tempo il F. divise con il padre anche i favori della donna, indotta poi a monacarsi, col consenso del nipote, iniziò a temere per la sua successione. Il F. confermò i timori del padre. Anche a causa del dolore per la perdita del ...
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IMPERATO, Francesco
Dario Busolini
Figlio del naturalista e speziale Ferrante, nacque a Napoli intorno al 1570. Avviato dal padre, illustre esponente del ceto parlamentare borghese, alla carriera forense, [...] il libro venne quasi certamente redatto a quattro mani con il genitore, che si ritiene volesse cedere al figlio quel posto tra i Lincei che avrebbe ben meritato. Ma fu un posto che nessuno dei due ottenne, giacché l'opera, sebbene interessante e non ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] il 3 agosto lo "stato d'emergenza" e il 4 mattina facendo saltare i ponti sull'Amo. La lotta divenne così più aspra e più lunga del del B. ed è depositato in copia presso l'A.N.P.I. di Firenze. Presso la famiglia sono numerose lettere scritte dal B ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] Domini 1500, Neapoli 1666, pp. 11 s., 101-104; D.A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli, I, Napoli 1770, p. 42; G. Passero, Storie in forma di giornali, a cura di M.M. Vecchioni, Napoli 1785, pp. 175, 177, 227 ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] progetto concepito dal papa e dal G. di edificare una nuova città in un luogo più salubre, sul monte Sant'Angelo, dovette fare i conti con le misere entrate locali e restò perciò sulla carta. Nel 1576 il G. assunse anche la guida - ma per breve tempo ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] cappella Della Rovere in S. Maria del Popolo.
Alla fase finale dell'attività del F. sono stati riferiti (Di Dario Guida, 1976) i due pannelli di trittico raffiguranti la Madonna col Bambino e S. Caterina d'Alessandria della chiesa di S. Francesco di ...
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Dréville, Jean
Dario Minutolo
Regista cinematografico francese, nato a Vitry-sur-Seine (Parigi) il 20 settembre 1906 e morto a Vallangoujard (Parigi) il 5 marzo 1997. Fu fotografo raffinato, fondatore [...] Le joueur d'échecs (1938; Scacco alla regina), passando per i cammei di Orson Welles e Vittorio De Sica in La Fayette; dramma familiare e rurale a tinte forti ambientato in Vandea, tra i migliori film francesi del decennio, intriso di una visione che ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] Boerio. Il libro andò presto perduto.
Morì il 14 marzo 1621 nel collegio di S. Paolo a Roma, dove fu sepolto.
I barnabiti trascurarono a lungo la stampa di numerosi manoscritti lasciati dal G.: nel 1640 F. Goubau s'impadronì degli Apostolicarum Pii V ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] fu il suo terzo lavoro, il Syllabus magistrorum S. Palatii apostolici, pubblicato a Roma nel 1663; nella prima parte sono riassunti i compiti di teologo e censore del maestro del S. Palazzo, con le relative bolle ed editti sulla stampa, nella seconda ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...