Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] e nel terzo volume de «La galleria di Minerva», pubblicò i Dialoghi sopra la curiosa origine di molti insetti, che gli procurarono natura, Vallisneri confutò la tesi secondo la quale i vermi intestinali dell’uomo e dei mammiferi provenivano dalle ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] la necessità di una riforma che mettesse al centro dello spettacolo il testo e i caratteri sulla base del «vero» e della «naturalezza del dire». Un L’italiano a teatro. Dalla commedia rinascimentale a Dario Fo, Pisa - Roma, Istituti Editoriali e ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] utilizzato la sua lezione, come don Lorenzo Milani e Dario Fo.
Nel 1937 il C. ottenne la medaglia d pp. 54-57; G. Ballo, La linea dell'arte ital. dal simbolismo alle opere moltiplicato, I, Roma 1964, pp. 126-29; M. Ronchi, A.C., in Diocesi di Milano, ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] ultime due opere a lui affidate - la statua di Dario Vivaldi per il Banco di S.Giorgio (1553) e ; R. Soprani, Le vite...,Genova 1674, p. 278; R. Soprani-C. Ratti, Le vite..., I, Genova 1768, p. 408; S. Varni, Delle opere di G. G. D. e Guglielmo Della ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] soggetto classico, Morte di Socrate, Il Decemvirato, Dario in Babilonia (Brescia 1765-1775) e melodrammi, p. 92; IV, p. 259; P. Giordani, Epist., a c. di G. Ferretti, I, Bari 1937, pp. 107 s.; G. Labus, Notizie intorno alla vita e agli scritti di G ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] più l’assenza di una lingua nazionale parlata per dar conto della mancata formazione di una lingua teatrale o fino al momento che non cesserà con la morte (ivi, p. 742, didascalia)
Pochi i casi di gli nel senso di «a loro» (per il resto a gli «a lui ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] popolo, il giornale fondato a Milano da Dario Papa, con una serie di corsivi intitolati a cura di M. e L. Chiesa, Milano s.d. [ma 1963]; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1963, p. 93; G. Carocci, Il Parlam. nella storia d ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] collaborare a Hermes e strinse amicizia con D'Annunzio che dovette suggerirgli i temi veristi che il C. andò frequentando in quegli anni. lunghi periodi a Parigi dove era ospitato dal pittore Dario Viterbo, presso la cui casa si tenevano riunioni di ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] si trova con il suo pendant, raffigurante un altro tema fra i prediletti del L., il Supplizio di Tantalo, del quale esistono pure la Tortura di Issione (Ponce, Museo de arte) e il Dario III assassinato (Castres, Museo Goya).
All'inizio del settimo ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Artaserse di A. Zeno, ma rivisto da N. Haym (10 dic. 1724), Dario (5 apr. 1725), Lucio Vero, imperator di Roma di A. Zeno (7 1928, p. 247; F. Vatielli, Arte e vita musicale a Bologna, I, Bologna 1927, p. 140; A. M. Vicentini, Memorie di musicisti ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...