COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] marxismo, e proponeva una concezione alternativa piuttosto eclettica - le cui componenti andavano dallo spiritualismo mazziniano al darwinismosociale e al sorelismo - che esulava dai confini del dibattito riformista, pur essendo assai vicino ad esso ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] succedeva a G. Boccardo, che nella terza serie aveva dato largo spazio alla metodologia (specie tedesca), al darwinismosociale e al socialismo (pubblicò anche la traduzione del primo libro del Capitale). Il C. ne seguì l'indirizzo. Nell'introduzione ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] il materialismo storico e l’idealismo attivista; le teorie di Georges Sorel sulla violenza e il mito e il darwinismosociale; l’esaltazione della minoranza rivoluzionaria di Auguste Blanqui e la teoria delle élites; l’ideale del superuomo e la ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] alla polemica contro quelle correnti dell'individualismo cosiddetto "puro" che traducevano i principî nietzschiani e del darwinismosociale nell'affermazione della libertà assoluta e illimitata dell'individuo, oppresso dalla morale borghese, e nell ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] schiettamente scientifica delle sue teorie che si potrebbe ascrivere a quello che veniva in quegli anni definito «darwinismosociale ». Il suo concetto di «egoarchia» auspicava un super-individuo designato a contrastare la crescente popolarità del ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] non avevano nulla a che fare, partecipando altresì del generale orecchiamento darwin-spenceriano ("darwinismosociale") di moda nell'intellettualità legata alle posizioni del socialismo ufficiale.
Il primo tomo dei corso di sociologia (dei cinque ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] a Torino nel 1900). Tuttavia, va ben rilevato, il suo darwinismo risultava assai lontano dalle implicazioni reazionarie (razzistiche e nazionalistiche) del "darwinismosociale" diffuso anche nella cultura italiana degli ultimi decenni dell'Ottocento ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] di autoconservazione e autoregolazione - cercando interpretazioni alternative dei trend demografici, approfondendo lo studio del darwinismo (cfr. Il darwinismosociale e la critica dei fatti, Firenze 1930) e del fondamento naturale degli eventi ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] e la concorrenza economica (e qui si vede come il "positivista" prenda immediatamente le distanze dal darwinismosociale dello Spencer), per il C. il cammino storico si realizza nel "lavoro culturale umano", che se da una parte "si dirige sempre ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] la libertà, contro la tirannia, l'oscurantismo, l'ingiustizia sociale).
A Torino il D. rimase dal settembre 1853 al marzo sopra Emilio Zola (1878), Zola e l'Assommoir (1879), Il darwinismo nell'arte (1883). L'assunto complessivo è che il "realismo" ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...