La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] essere umano è una persona attiva che vive in una rete di relazioni sociali. Le caratteristiche prese in esame sono le sensazioni di benessere e sofferenza di fatto scandito da meccanismi di tipo darwiniano, in cui l'esito funzionale viene ottenuto ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] autocolonizzazione attuale sono contraddistinti dallo stesso darwinismo economico. Opposto, e soprattutto regressivo in ogni modo, la vanificazione degli antichi ideali di solidarietà sociale.
La fine della geografia agraria e degli Stati nazionali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] caratteri psichici dipendono dal cibo, dalle abitudini, dai costumi sociali, dalla trasmissione del seme. La vita fisica e psichica dell qualche studioso sono apparse addirittura precorritrici del darwinismo e che forse meglio sarebbe ricondurre nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] ’improbabile velleità di combinare marxismo e spencerismo-darwinismo. Anzi la drammatica congiuntura di fine secolo inediti (1972-2007), 2 voll., Milano 2009 (in partic. Il diritto penale sociale. 1883-1912, 1974-75, 2° vol., pp. 819-902; Il diritto ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] collisione con la tradizione, ancora viva al tempo di Darwin, secondo cui l'evoluzione implicava invece il dispiegamento di (7 e 8) con la comparsa delle colonie degli Insetti sociali circa 600 milioni di anni fa, delle società umane e del ...
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Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] , che per tanta parte era questione sociale. Altrettanto deboli, se non addirittura fuorvianti per comprenderne il reale svolgimento, le pagine sulla polemica suscitata da Herzen a proposito del darwinismo, laddove Gentile vorrebbe identificare tutta ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] di pensiero avviate da Helmholtz, Du Bois Reymond e Darwin. Precisò inoltre la propria posizione critica in una compiti dello Stato, stampò il volume intitolato L'uomo nella vita sociale (Bari 1931). Quattro anni dopo, apparve Vita e psiche. Saggio ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] periodo di incertezza: l'attenzione generale era calamitata dal darwinismo e dalla genetica. Ci si chiedeva se fosse ancora possibile , 1780-1870, in: The making of the chemist. The social history of chemistry in Europe, 1789-1914, edited by David M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] , ambito cruciale in un Paese le cui condizioni sociali erano drammatiche. In particolare, grazie a «L’
A. Volpone, Splendori e miserie della più grande opera di Darwin, in Ch. Darwin, La variazione degli animali e delle piante allo stato domestico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] prese con l’industrializzazione e con la questione sociale, fu il crocevia intellettuale di un’intricata rete di dottrine, movimenti, teorie, dalla sociologia al positivismo, dal darwinismo al marxismo, dal materialismo all’idealismo. La complessità ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...