Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] in Bergson. Alle origini, nello sfondo, le teorie dell'evoluzione e Darwin, ma anche la scoperta che la realtà diviene, si fa, muta quando metteva insieme (ma non era il solo fra i socialisti del tempo a farlo) Nietzsche, Sorrel e James, sottolineando ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] In un certo senso Bloch fa perfino sua la tesi del passaggio del socialismo dall'utopia alla scienza con il marxismo, ma in un modo del tutto della polemica di Shaw contro le interpretazioni del darwinismo che tra Otto e Novecento ne avevano fatto ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] Ciò che Darwin ha fatto nel campo delle scienze biologiche, Marx ha compiuto nel campo della scienza della società. Egli ha innalzato, per la prima volta, a scienza l'analisi dei fenomeni storico-sociali. Ha strappato alla metafisica l'ultima regione ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] "il computer e l'intelligenza artificiale [...] come il darwinismo e la rivoluzione copernicana nei secoli scorsi [...] rappresentano ), Paris 1970.
Losano, M. G., Informatica per le scienze sociali, Torino 1985.
Losano, M. G., Scritto con la luce: ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] una teoria sociobiologica della degenerazione che contrastò l'ottimismo del darwinismo liberale e si contrappose frontalmente alle idee della democrazia di massa e dell'eguaglianza sociale. Dopo aver trattato della degenerazione del cranio, del volto ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] - G. Biondi, Le razze umane. Le relazioni tra storia e scienze sociali negli ultimi decenni, in Prometeo, 56 (1996), pp. 34-41.
Le perdurava malgrado l'intuizione espressa nel 1871 da Ch. Darwin in The Descent of Man: "è alquanto più probabile ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] sforzo di conciliare il dogma cattolico con il darwinismo, cosa che in realtà gli riuscì ben G. Cantillo, Pietro Piovani interprete di Rosmini, in P. Piovani, La teodicea sociale di Rosmini, Padova 1957, Brescia 19972, pp. 421-459.
64 E. Pignoloni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] spesso basata sulla teoria dell'evoluzione delle specie di Darwin, le cui idee sulla variazione si rivelarono invece errate Amartya Sen per i suoi contributi ai principî dello stato sociale. In un suo importante lavoro, Poverty and famines: an ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] autocolonizzazione attuale sono contraddistinti dallo stesso darwinismo economico. Opposto, e soprattutto regressivo in ogni modo, la vanificazione degli antichi ideali di solidarietà sociale.
La fine della geografia agraria e degli Stati nazionali ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] monete, di leggi, di forme di potere, di regole sociali furono da un lato classificati come riapparizione dell’età dell’oro 1871). All’origine della svolta ci fu la scoperta di C. Darwin sull’origine della specie. Si aprì un campo di studi che venne ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...