CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] deputati, il 20aprile, da Paolo III per la riforma della Dataria anche Ghinucci e Simonetta. In una serie di discorsi e di santa stipulata tra Venezia, l'imperatore, Ferdinando I e la Sede apostolica l'8 febbr. 1538 contro il Turco e per poter poi ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] maggio 1411, all'ora nona, il cardinale Oddone uscì dal Palazzo Apostolico, con un vessillo in mano, per dirigersi verso il Patrimonio; 1420) e 121 (15 ottobre 1421) l'ufficio della Dataria come un ufficio autonomo della Cancelleria. M. definì anche ...
Leggi Tutto
Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] [...] di tante suppliche solite spedirsi per la Dataria", investiva dell'incarico Azzolini e Ottoboni, specificando, del Chi soffre speri (Roma 1639, Stamperia della Rev. Camera apostolica), sono tutti inediti e si ricavano dalle partiture.
fonti e ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] con Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, la riforma della Dataria. Gli scarsi impegni gli consentirono di assentarsi spesso da Roma venne finalmente nominato vescovo, mediante il versamento alla Camera apostolica di 6.000 scudi d'oro a titolo di ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] ebbe ad occuparsi in particolare della riforma della Dataria, sottoscrivendo a riguardo una proposta nota come è in una stampa di Agostino di Musi, conservata presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, cod. Vat. Lat.5234.
Scritti: Si veda l'elenco ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] 'elaborazione.
Nel 1536 fu offerta al G. la guida della Dataria, la cui riforma era ormai imprescindibile, a causa delle accuse giorni, dipinta nel 1546, dove è raffigurata la Cancelleria apostolica.
Secondo Hubert Jedin, il G. fu un canonista dotto ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] commensale; quindi, dal giugno 1513, fu preposto alla Dataria. Tenne saldamente in mano le redini dell’ufficio, competente successivo. Degli spogli scaturiti dalla sua morte la Camera apostolica rientrò in possesso solo dopo l’intervento del papa, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Quelle "incerte", consistenti "in quel che si cava[va] dalla Dataria e dal frutto di spogli", equivalevano a 178.696 scudi. Il Le uscite, quelle "certe" (ossia le somme che la Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] ai propri parenti durante i suoi sei anni di pontificato un’ingente quantità di denaro della Camera apostolica e della Dataria, superando ampiamente la somma utilizzata per questi stessi fini da Paolo IV.
Agli obiettivi perseguiti dalla politica ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] da due pagamenti del novembre 1612 per un affresco (perduto) nella cimasa del portone (lato interno) del cortile della Dataria nel palazzo apostolico del Quirinale.
Il 23 ag. 1613 prese in affitto, per un anno, insieme con Antonio Carracci, una casa ...
Leggi Tutto
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
datario1
datàrio1 agg. [dal lat. mediev. datarius]. – Cardinal d. (o semplicem. datario s. m.), il cardinale che presiedeva all’ufficio della dataria apostolica nella Curia romana.