Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] elementi ha significato uguale a quello che nel linguaggio ordinario si dà alla parola permutazione (scambio di posto di certi elementi) ecc. Dati n elementi a1, a2, ..., an, si dice s. su di essi, e si indica col simbolo
l’operazione mediante la ...
Leggi Tutto
VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] di &scr;F(X) nel campo R dei numeri reali, tale che, se f e g sono due elementi qualsiansi di &scr;F(X), risulti
Dati, due vettori t1 e t2 tangenti a X in x, e due numeri reali a1 e a2, la rappresentazione lineare di &scr;F(X) in R ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] , soltanto perché non è sotteso di una filosofia comparabile a quella di Platone.
I documenti
Oltre ai dati storici e alle testimonianze greche, esistono numerosi documenti relativi alle 'scienze' elaborate da queste civiltà orientali; tuttavia ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] x))dx,
dove [a,b] è un intervallo della retta reale ℝ e f(x,y,η) è una funzione regolare di tre variabili reali. Dati due numeri reali α e β, si considera il problema di trovare un minimo di F(u) tra tutte le funzioni u sufficientemente regolari che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] ; comparivano infine i tre tipi di media (aritmetica, geometrica, armonica) che si potevano determinare a partire da numeri dati.
Come si può evincere anche dai molti manoscritti pervenuti (oltre 200), il De institutione arithmetica di Boezio fu uno ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] da linee di livello, con scale graduate, mobili o meno, sulle quali si poteva leggere direttamente, in funzione dei dati, la soluzione di un'equazione o il valore di una funzione. Queste tavole grafiche, chiamate dapprima 'abachi', saranno denominate ...
Leggi Tutto
Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] e risolvere in modo soddisfacente problemi concreti di un alto grado di complessità. Uno dei suggerimenti più innovativi dati da Zadeh, infatti, è stato quello di rendere più semplice la descrizione di sistemi molto complessi proprio utilizzando ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] non ellenistica, una conoscenza approfondita almeno dei primi due libri delle Coniche di Apollonio, come pure degli Elementi e dei Dati di Euclide, e infine un nuovo capitolo della geometria, pensato anch'esso a partire dalle Coniche e dedicato alle ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Il Libro V degli Elementi
Bijan Vahabzadeh
Il Libro V degli Elementi. i commentari arabi sulla teoria delle proporzioni
La teoria delle [...] . Conformemente a ciò, due rapporti saranno lo stesso rapporto se sono caratterizzati dalla stessa successione di numeri dati dal procedimento di antiaferesi. Egli formula poi una definizione di rapporto maggiore basata anch'essa sull'antiaferesi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] considerato obsoleto.
Laplace attaccò il metodo di Boscovich come illusorio ed erroneo, in quanto faceva ricorso a dati osservativi o a ipotesi suggerite dalla pratica astronomica. Solo i metodi analitici, secondo Laplace, potevano garantire la ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...