AGIS
Giorgio van Straten
Sigla di Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, organismo di rappresentanza dei datori di lavoro del settore costituito con atto del 7 dicembre 1945. Ne furono promotori [...] anni Quaranta, l'A. ha assunto il compito di promuovere manifestazioni quali il Festival del cinema sportivo (1947), il David di Donatello (1955), la festa del teatro (1984) e, in collaborazione con l'ANEC, dal 1977 le giornate professionali del ...
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Lombardo, Goffredo
Monica Cardarilli
Produttore cinematografico, nato a Napoli il 15 maggio 1920. Alla guida della Titanus, L. si è distinto per una felice strategia di mercato tesa a incrementare ed [...] intelligenti e coraggiose sono state premiate due volte con il Nastro d'argento al miglior produttore (1960 e 1963) e con tre David di Donatello per la migliore produzione, nel 1956 per Pane, amore e… (1955) di Dino Risi, nel 1961 per Rocco e i suoi ...
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Spinotti, Dante
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Tolmezzo (Udine) il 24 agosto 1943. Raro caso di operatore televisivo passato con successo al cinema, ha lavorato prima in Italia e poi [...] leggenda del Santo Bevitore (1988) e Il segreto del bosco vecchio (1993) di Olmi (per i quali ha ricevuto due David di Donatello), Una vita scellerata (1990) di Battiato, L'uomo delle stelle (1995) di Giuseppe Tornatore (per il quale ha ricevuto un ...
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Perpignani, Roberto
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 20 aprile 1941. Protagonista del rinnovamento del cinema italiano tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi Settanta al fianco di registi [...] a una sensibilità colta e raffinata, facendovi convergere suggestioni provenienti dal campo delle altre arti visive. Ha ottenuto due David di Donatello per il montaggio dei film La notte di San Lorenzo (1982) dei fratelli Taviani e Il postino (1994 ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] del cinema italiano, che lo condurrà a montare tutti i film del regista. Durante la sua carriera ha ricevuto il David di Donatello nel 1990 per La voce della luna di Fellini e Turné di Gabriele Salvatores, e nel 1991 per Mediterraneo di Salvatores ...
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Rascel, Renato
Roy Menarini
Nome d'arte di Renato Ranucci, attore teatrale e cinematografico, cantante e ballerino di rivista e varietà, nato a Torino il 27 aprile 1912 e morto a Roma il 2 gennaio 1991. [...] N.V. Gogol′, e nel malinconico Policarpo, "ufficiale di scrittura" (1959) di Mario Soldati, per il quale vinse il David di Donatello come migliore attore.
Figlio d'arte di cantanti d'operetta, nacque durante uno dei frequenti spostamenti dei genitori ...
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Mastroianni, Ruggero (propr. Mastrojanni, Ruggero)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 7 novembre 1929 e morto a Tor Vaianica (Roma) il 9 settembre 1996. Fratello minore dell'attore Marcello Mastroianni, [...] ragazza con la pistola (1968), da Romanzo popolare (1974) a Speriamo che sia femmina (1986), per il quale M. ricevette un David di Donatello e il suo unico Nastro d'argento. Dopo il ritiro di Leo Cattozzo montò tutti i film di Fellini, da Giulietta ...
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Franciolini, Gianni
Simone Emiliani
Regista cinematografico, nato a Firenze il 1° giugno 1910 e morto a Roma il 1° gennaio 1960. Influenzato dal cinema francese degli anni Trenta e dalle atmosfere del [...] amore (1948), Ultimo incontro (1951), e nella dimensione favolistica di Buongiorno, elefante! (1952). Nel 1956 ottenne il David di Donatello come miglior regista per Racconti romani (1955), film corale tratto da Alberto Moravia. Si trasferì a Parigi ...
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Lanci, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 1° maggio 1942. Tra le più rilevanti personalità della fotografia italiana degli anni Ottanta e Novanta, è stato spesso legato [...] una vocazione postespressionista per il colore che emerge dalle penombre. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il David di Donatello per Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti (1986) di Lina Wertmüller.
Figlio di un meccanico ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] di un tematismo tradizionale, N. si rivelò infatti un vero e proprio 'inventore di suoni'. Nel 1991 ottenne il David di Donatello alla carriera.
Allievo di I. Pizzetti al Conservatorio di Milano, frequentò i corsi sulla musica per film tenuti da ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...