Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] sempre del partito più grande della coalizione, e cioè la DC, ma dagli ani ottanta al 1994 si era affermato il spettare anche ad uno dei partiti minori della coalizione; nella DC vigeva il principio per cui la stessa persona non poteva ricoprire ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] di "deviazioni burocratiche e militariste" −all'abbandono nel 1979 di un gruppo di militanti, critici dell'uccisione del leader della DC A. Moro, fino alle scissioni vere e proprie della Colonna Walter Alasia e del Fronte Carceri, che darà poi vita ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] capo dello Stato, alla presidenza della Camera che conservò fino al 1963. Rappresentante dell’ala più conservatrice della DC, grazie alle sue doti di mediatore ebbe un ruolo importante nella soluzione di numerose crisi tra maggioranza e opposizione ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] due piani prefissati σ e π:
Per un sistema continuo C, detta μ la densità, h e k le distanze da σ e π del generico elemento dC del sistema, il p. d’inerzia vale:
Quando i due piani σ e π coincidono, il p. d’inerzia s’identifica con il momento d ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] o poco più appartenevano alla sinistra.
Era chiaro dunque il grande ruolo che nelle decisioni costituenti avrebbe giocato il partito cattolico (DC), allora assai più solido di oggi, sotto la guida di un leader accettato da tutti come capo, De Gasperi ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] hanno rinunciato a collaborare a livello locale: nel 1977 tale separazione era definitivamente consumata. Infine, a partire dal 1980 la DC italiana, attraverso l'accordo stipulato con il PRI e il PSDI (detto 'patto di piazza del Gesù', dal nome della ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] braccio di ferro sul candidato proposto dal PCI, il costituzionalista V. Crisafulli. Da un lato la Democrazia cristiana (DC) rifiutava di sostenere con i suoi voti un giudice proposto dai comunisti, dall'altro monarchici e missini rivendicavano per ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] 30 ott. 1854 a consigliere della Corte suprema di Cassazione, anche se solo nel '57 si vedrà riconosciuto il "soldo di annui Dc. 2.200"); ma, dall'altro, la sua ideologia si vena sempre più di pessimismo, l'epoca contemporanea gli appare "capace di ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] nel Paese (la cosiddetta seconda Repubblica). La scomparsa dei partiti tradizionali (il PCI, Partito Comunista Italiano; la DC, Democrazia Cristiana; il PSI, Partito Socialista Italiano; il PRI, Partito Repubblicano Italiano) e la nascita di nuovi ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] del capocamorra Cutolo, sollecitata − secondo taluni atti processuali − dai servizi segreti su indicazione di esponenti della DC, sembra conferire alla c. una ''legittimazione''. A questo punto la c. comincia a caratterizzarsi secondo due ...
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democristianizzazione
s. f. Processo di assimilazione ai princìpi ideologici e alle pratiche politiche dei democristiani, della Democrazia cristiana. ◆ la mancanza di accordo tra il centro-destra di Silvio Berlusconi e i radicali di Marco...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...