BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] i costrutti e i vocaboli più inconsueti.
Nel 1550 il B. pubblicava in Firenze una sua traduzione de L'Architettura di Leonbatista Alberti,nella quale indulse a frequenti libertà interpretative e trascurò di correggere evidenti errori introdotti nel ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] pittura, mentre il Boni firmò gli articoli dedicati all'architettura e all'incisione. L'iniziativa conobbe un grande successo del cav. A. d'Elci, s.n.t., Lettere di G. G. De Rossi e F. Albergati Capacelli a G. Grassi, s.n.t.; Repertorio generale ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di non essere di "quelli pochi che seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli [cioè, la sapienza] si manuca", ma di raccogliere "a' e liberamente messa dal poeta a servigio dell'architettura del suo poema cristiano. Minosse conserva nell' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] frammenti di purezza lirica, infrangendo la architettura e la dialettica di questa poesia, ma pubbl. in G. C. e la letter. della nuova Italia, Torino 1939); C. De Lollis, Appunti sulla lingua poeta del C., in Saggi sulla forma poetica ital. dell' ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] semplice continuazione, nella trama e nelI'architettura, dell'opera rimasta interrotta del Boiardo: Gli Studenti, a cura di A. Salza, Città di Castello 1915; V. De Amicis, L'imitazione latina nella commedia italiana del XVI secolo, 2 ediz., Firenze ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in Roma ... atteso ancor che questa stantia molto mi piace, et holli de li amici assai grandi e qualche introductione con questo principe che a qualche la spettacolarità degli effetti e la complessa architettura sintattica, che fa prediligere al C. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e sdentato". è la battuta che salda la fragile architettura dell'opera: gioco potenzialmente destinato a un pubblico che ne ch'ogniun s'impregni e s'inamori; / che i frati, allora usciti de' conventi, / a' capitoli lor vadano a schiera, / non più a ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Gaddi erano impegnati per lo sfruttamento delle miniere ("Il secondo dì, passando per Sutri, vedemmo case d'incomprensibile architettura, ché le porte de l'abitazioni erano più grandi che le abitazioni stesse. E considerando per una via che i tetti e ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Lo stesso Datini pagava al G. 2 lire "per copiatura d'uno quaderno di carta de la Vita di Cristo" il 26 febbr. 1394 (ibid., I, p. 79), e in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo. La rappresentazione dell'architettura, a cura di H. Millon - V. ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Gesuiti... spende tutta la Satira a dire un monte di male de' Gesuiti, e de' loro costumi" (Cod. Cors. 1877, c. 76: la celebre Raccolta di lettere sulla pittura scultura e architettura scritte dal piùcelebri personaggi che in dette arti fiorirono ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...