Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Erofilo ed Erasistrato poterono effettuare vivisezioni su carcerati messi a loro disposizione per volere dei primi Tolomei, e Tertulliano (Deanima, X, 4) parla addirittura di 600 carcerati nel caso di Erofilo. Il fatto che Galeno taccia di questo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] cristiano sia vicina a quella degli scritti plotiniani e procliani arabi, specialmente il suo commento al Libro III del Deanima di Aristotele, che nella tradizione greca prende il posto della parte corrispondente nel commento di Filopono, ancora del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] acustica, della fisiologia della voce e della psicologia dell'udito. Diffusa dai commenti arabi e scolastici al Deanima, la concezione aristotelico-scolastica è presente nelle filosofie rinascimentali della Natura e nelle correnti aristoteliche, che ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] veda D.J. O’Meara, Pythagoras Revived, cit., pp. 53-85; edizione e traduzione degli estratti alle pp. 217-229.
44 Iamblichus, Deanima, ed. by J.F. Finamore, J.M. Dillon, Leiden 2002, e Giamblico, I frammenti dalle epistole, a cura di D.P. Taormina ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] anima: concupiscibile, irascibile, intellettiva, e tre ne distingueva pure Aristotele nel Deanima: ma si giova anche dei grandi commentatori di Tommaso, specialmente del Gaetano (Tommaso de Vio, 1468-1534) e di Giovanni di S. Tommaso (1589-1644) ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] di J.M. Dillon, J. Finamore, Leiden 2002, da consultare con la recensione di C. D’Ancona, À propos du Deanimade Jamblique, in Revue des Sciences philosophiques et théologiques, 90 (2006), pp. 617-639, che mette in luce il retroterra polemico dell ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] secondo, gli studenti affrontavano la Fisica, il De caelo e l'inizio del De generatione et corruptione di Aristotele; nel terzo, ciò che rimaneva del De generatione et corruptione, il Deanima e la Metafisica. I Meteorologica dovevano essere studiati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , traducendo dall'arabo tra il 1220 e il 1235 i più importanti commenti su Metafisica, Fisica, Deanima, De generatione et corruptione, De caelo, e parte dei Meteorologica. Egli rese in tal modo accessibile alle generazioni successive gran parte ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] in virtù della quale ci ha creato superiori agli altri esseri animati. Lungi da noi credere che la fede c'impedisca di trovare appunto nel De ordine) la scientia è propedeutica all'acquisizione della filosofia come sapientia (deanima et de Deo), per ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] vista dei pensatori precedenti (molte fra le sue opere più importanti – per esempio Metafisica, De generatione et corruptione, Deanima – cominciano con un sommario dettagliato delle dottrine dei suoi predecessori). Gli antichi biografi riferiscono ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...