Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] secolo e mezzo prima di Kiernan, M. Malpighi, nel De viscerum structura exercitatio anatomica, aveva già parlato di questa componente a dire sulla dislocazione delle componenti che formano l'architettura dell'organo strutturata in modo tale da poter ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] altri organi, sovvertendo anche in questi la normale architettura, fino a sostituirla. Molte informazioni sono state fornite subiva una seconda mutazione è stata avanzata, nel 1960, da M. De Mars e ulteriormente sviluppata, nel 1971, da A.G. Knudson. ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] più recenti, i lavori del gruppo di neuropsicologia di Milano (De Renzi et al., 1966; Vignolo, 1996) hanno considerato un branca della psicologia, a costruire e validare la loro architettura funzionale.
Fin dalle prime osservazioni di J. Déjerine ( ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] ai bordi da una plica cutanea concava verso la massa, architettura questa che mai si osserva nell'epitelioma (v. D' 521-533.
Caselli, P., La découverte des facteurs de diffusion comme point de départ vers le progrès des connaissancs sur la biochimie ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] Tutto ciò ha conseguenze molto importanti sull'architettura genetica dell'ospite: di questo argomento 2 voll., New York 1868, 18762.
De Vries, H., Sur la loi de disjonction des hybrides, in ‟Compte rendu de l'Académie des sciences", 1900, CXXX, ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] a cui siamo abituati, viene alterata l'architettura dei ruoli familiari, vengono sostituiti i suoi principi quale tutto il problema giuridico viene aggirato, rendendo de facto impossibile qualsiasi identificazione: il cosiddetto cocktail di semi ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] . Nilo a Grottaferrata.
Bibl.: F. Vigouroux, s.v. Bain, in Dictionnaire de la Bible, I, Paris 1891, coll. 1386-1388; H. Dumaine, s. QMed 26, 1988, pp. 79-98; G. Bellafiore, Architettura in Sicilia nell'età islamica e normanna (817-1194), Palermo 1990 ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] , l'Antiterra). Secondo quanto riporta Plutarco nella sua opera De animae procreatione in Timaeo (XXXI), considerato pari a 1 o la leva, oppure la filatura, la tessitura, l'architettura o la chirurgia) sfuggivano più facilmente alla magia rispetto ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] seconda edizione nel 1903 col titolo: L'hérédité et les grands problèmes de la biologie générale, l'autore, Y. Delage, ignaro ancora delle A. Weismann (1884), il quale ideò un'architettura del patrimonio ereditario, che sarebbe costituito da unità ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] fattori di organizzazione che sono interni all'architettura del funzionamento percettivo e non generati da sciences cognitives, Bruxelles, Mardaga, 1989.
M. Merleau-Ponty, Phénoménologie de la perception, Paris, Gallimard, 1945.
L.B. Meyer, Emotion ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...