COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] C. a favore di una Chiesa indigena, e il Journal de Pékin, considerato il portavoce della ambasciata francese in Cina. Il C l'adozione di stili e modelli indigeni tradizionali nell'architettura delle chiese, e nella pittura e scultura delle immagini ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] , Giovanni Tristano e i primordi della architettura gesuitica, Roma 1955, cfr. Indice dei nomi; L. Castano, Gregorio XIV (Sfondrato) 1535-1591, Torino [1957] (dell'amicizia con l'A., p. 155); Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, col. 591; Encicl ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] e sistemiche sulla società. La complessa architettura sociologica di N. Luhmann costituisce un esempio R. Michels; un’altra importante fonte intellettuale è nell’opera di A. de Tocque;ville e, più tardi, nella critica sociale di T. Veblen e ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] cui si svilupparono idee riformate furono Napoli (per opera di Juan de Valdés e poi di B. Ochino), Ferrara (alla corte di Chiesa di Roma, emerge l’esigenza di una nuova architettura religiosa semplice e austera, che privilegi la pianta centrale ...
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Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] dimensione internazionale di un movimento che ha profondamente influenzato architettura e arti decorative in Europa e negli Stati Uniti, portoghese. Nel m. brasiliano (J.O. de Sousa Andrade, M.R. de Morais Andrade ecc.), la presenza di una peculiare ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] definitiva espulsione degli Arabi dalla Spagna.
Arte e architettura
In arte, oltre alle manifestazioni dei gruppi cristiani Escalada (913); S. Maria di Melque (prima del 932); S. Millán de la Cogolla (10° sec.); S. Baudel di Berlanga (inizio 11° sec ...
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mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] (la moschea trasformata in chiesa del Cristo de la Luz, 12° sec.; San Roman, 1221; leggermente posteriori: S. Ursula, S. Bartolomeo, S. Leocadia, S. Vincente) e formano un anello di architettura orientale in mattoni intorno all’unico grande monumento ...
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Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] o un quadrato; si tentò di determinare le proporzioni con un modulo, al fine di fissare rapporti aritmetici. L.B. Alberti nel De statua propose un nuovo canone per la scultura con un regolo diviso in piedi, once e minuti; Leonardo, nel Trattato sulle ...
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Debuyst, Frédéric. – Teorico belga dell’architettura religiosa (Wemmel 1922 - Ottignies 2017). Monaco benedettino, critico e storico del movimento liturgico moderno, i suoi saggi hanno contribuito al rinnovamento [...] chrétienne (1966); Le génie chrétien du lieu (1997; trad. it. 2000); L'art chretien contemporain de 1962 a nos jours (2002); A la recherche de la simplicité (2015); il testo antologico Elogio di nuove chiese: una libera sequenza di incontri e di ...
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VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] ai modelli più in uso nelle scuole discendenti dalla Borgogna.
Bibl.: C. Enlart, Origines françaises de l'architecture gothique en Italie, Parigi 1894; A. Serafini, L'abbazia di Fossanova e le origini dell'architettura gotica nel Lazio, Roma 1924. ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...