Tecnologie per la gestione dell’informazione
Francesco Rogo
Era digitale e società dell’informazione
L’informazione ha ormai conquistato i più diversi ambiti della nostra società, ricoprendo ruoli d’importanza [...] sia attraverso l’aderenza ai principali standard de iure e de facto.
Televisione digitale interattiva: supporto alla di protezione adattiva a disturbi intenzionali; lo sviluppo di architetture di rete mobile adattiva e di protocolli di interscambio ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] , 6 (1993), pp. 47-67; J.-C. Margueron, L'urbanisme de Byblos: certitudes et problèmes, in E. Acquaro et al. (edd.), Biblo ), pp. 135-52; S.F. Bondì, L'urbanistica e l'architettura, in S. Moscati (ed.), I Fenici (Catalogo della mostra), Milano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] ) e a dispetto della presenza di elementi minoici nell'architettura, di affreschi e di iscrizioni in lineare A non si la mer, Liège 1991; S. Müller, Routes minoennes en relation avec le site de Malia, in BCH, 115 (1991), pp. 545-60; E.H. Cline, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] medicina. Principale protagonista dell’inaugurazione del nuovo corso fu Mondino de’ Liuzzi, che a Bologna iniziò ad aprire cadaveri almeno dal misteriosa e meravigliosa architettura del corpo.
Opere
Sui musei:
G.B. Olivi, De reconditis, et praecipuis ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] Minelli, Venezia, Marsilio, 1995.
Mosser 1990: L'architettura dei giardini d'Occidente dal Rinascimento al Novecento, a Electa, 1990.
Picolet 1987: Jean Picard et les débuts de l'astronomie de précision au XVIIe siècle, édité par Guy Picolet, Paris, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , Vettio Valente. Veniva meno l’architettura nella quale gli studiosi medievali avevano Binghamton (N.Y.) 1989.
Basinio da Parma, Astronomicon libri II, a cura di M. De Luca, D. Frioli, G. Mariani Canova, Rimini 1994.
T. Campanella, La città del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] 400, saranno i ponti in acciaio, entrambi progettati da Fabrizio de Miranda (n. 1926).
Il rapido avvio della costruzione (il di tutto quelle di Nervi, vera archistar ante litteram. In architetture come la sede dell’Unesco a Parigi, la stazione degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] 998 a 6, 1025 b 31-1026 a 7; Physica, 194 a 5; De caelo, 199 a 15-18). Le due scienze (fisica e matematica) dovevano in molti campi (dalla cosmografia alla cartografia, dall’architettura militare alla prospettiva) e costruì notevoli meridiane in S ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] , anche se non si è ancora deciso quale tipo di 'architettura' verrà adottato. Varie soluzioni sono all'esame. La prima ipotizza .
Lindley-French, J., Les termes de l'engagement. Le paradoxe de la puissance américaine et le dilemme transatlantique ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] storico e topografico, già definito nell'analisi dell'architettura religiosa e funeraria. L'oggetto del culto cristiano più est, quando sanctorum reliquias dant, ut quicquam tangere presumant de corpore (Epist., IV, 30) in risposta a Costantina, ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...