GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , un commento in greco al Salmo 44, la traduzione dei Metereologica di Aristotele, scholia al Decaelo di Aristotele, uno scritto sul mito di Fetonte, una prefatoria a Giacomo Antonio Marcello della versione dell'Almagesto di Tolomeo.
Dubbia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] , con Aristotele, sostenevano che il Cosmo fosse tutta la realtà esistente e che quindi occupasse tutti i luoghi e tutti gli spazi. Nel Decaelo si affermava che il nostro mondo è unico, e che non c'è spazio o vuoto al di fuori di esso (279a 11). Nel ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] allontanano l'una dall'altra più di qualunque distanza assegnabile (Decaelo, I, 5, 271b 28). Tuttavia Proclo suppone anche, a quella dello Pseudo-Ṭūsī si può trovare nei Nouveaux élémens de géométrie (1667) di Antoine Arnauld. Nel Libro VI egli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] P.Vindob. Barbara 22 del V/VI, ora al Museo del Papiro di Siracusa) riporta un brano del Decaelo, ma frammenti di altre opere, come la Fisica o il De partibus animalium (I sec. a.C. - I d.C.), appariranno nei prossimi volumi degli Oxyrhynchus Papyri ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] dal Trecento al Cinquecento, Bari 1976; F. Graiff, I prodigi e l’astrologia nei commenti di P. P. al “DeCaelo”, alla “Meteora” e al “De generatione”, in Medioevo, II (1976), pp. 331-361; R. Lemay, The fly against the elephant: Flandinus against P ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] Aristotele e ne citavano volentieri la Metafisica a proposito delle modalità della conoscenza, il De anima riguardo al suono, la Fisica circa il tempo, il Decaelo per la questione della musica mundana, la Politica o l'Ethica Nicomachea sui problemi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] della cultura araba e della scienza greca: oltre alle opere di Aristotele (Analitici Secondi, Fisica, DeCaelo, De Generaptione et Corruptione, primi tre libri dei Metereologica) traduce trattati di matematica, geometria, ottica, astronomia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le molteplici interpretazioni storiche e filosofiche che si sono succedute nel corso [...] trovando in esse altro che colombi e uccelli di strane sorti e gran pescason de pesci.
G.B. Ramusio, Navigazioni e viaggi, a cura di M. ne studiava le cause e le proprietà; il Decaelo, il De generatione et corruptione e i Meteorologica, fonti di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] cui appartengono le opere Physica, Decaelo, Meteorologica, De generatione et corruptione e vari , a cura di M. Gigante, Napoli 1979.
Ch. Diehl, Le monastère de Saint-Nicolas près d'Otrante, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] sphaera, si richiamarono al mito del Timeo platonico o, più tardi, alla Metafisica, alla Fisica e al Decaelo di Aristotele, ed ebbero implicanze essenzialmente teologiche. Ci si interrogava circa la creazione del mondo nello spazio, la disposizione ...
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