MAGRITTE, René
Alexandra Andresen
Pittore belga, nato a Lessines il 21 novembre 1898, morto a Bruxelles il 15 agosto 1967. Nel 1913, in seguito al suicidio della madre, si trasferì con la famiglia a [...] ) e Marie; in quegli stessi anni conobbe M. Lecomte, che lo introdusse alla poesia surrealista e all'opera di DeChirico. Fortemente attratto dalle nuove suggestioni metafisiche, nella seconda metà degli anni Venti M. abbandonò l'astrattismo formale ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] 'area del politico fa da riscontro un'affiche che recupera antiche radici surrealiste, da Magritte, a M. Ernst a G. DeChirico. Si utilizza un sistema di lingue che caricano l'immagine, apparentemente realistica, di durate diverse, per costruire una ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] nell'universo onirico del surrealismo che si tradusse in Italia, negli anni Venti e Trenta, sia nelle mitologie di G. DeChirico sia nelle storie in cui divinità pagane si mescolano agli uomini, narrate da A. Savinio; e ancora, in quest'ultimo ...
Leggi Tutto
GUSTON, Philip
Rosalba Zuccaro
(nome d'arte di Goldstein, Philip)
Pittore statunitense, nato a Montreal il 27 giugno 1913, morto a Woodstock il 7 giugno 1980. Trascorse l'infanzia a Los Angeles dove [...] mesi. Proseguì come autodidatta: studioso della pittura toscana del Quattrocento e sensibile alle novità del linguaggio di DeChirico, Picasso, Léger, fu attratto dalla tematica sociale dei muralisti messicani; più tardi (1939) s'interessò ai dipinti ...
Leggi Tutto
SCIPIONE
Virgilio Guzzi
. Pseudonimo del pittore Gino Bonichi, nato a Macerata il 25 febbraio 1904, morto ad Arco il 9 novembre 1933. Cominciò ad essere più largamente noto e apprezzato dopo la mostra [...] un atteggiamento psicologico e morale dove entrerebbero facilmente i nomi di Mallarmé, Rimbaud, D'Annunzio, Barrès, DeChirico, De Montherlant, Chagall, Barilli, Ungaretti; d'una virtù disegnativa esperimentatasi sulle opere di Tiepolo come di Rubens ...
Leggi Tutto
MENDES, Murilo Monteiro
Ruggero Jacobbi
Poeta brasiliano, nato a Juiz de Fora il 3 maggio 1901, morto a Lisbona il 18 agosto 1975. E una delle figure più singolari e più note della fase di alta maturità [...] enigma (1945) sono le raccolte in cui si condensa questa fase della sua lirica, con frequenti riferimenti alla pittura (DeChirico, Picasso, Ernst) e alla musica (Mozart, i balletti russi). L'opera riassuntiva di tale maniera può essere considerata ...
Leggi Tutto
Michals, Duane
Massimo Arioli
Fotografo statunitense, nato a McKeesport (Pennsylvania) il 18 febbraio 1932. Terminati gli studi artistici alla università di Denver (1953), ha dedicato la propria attenzione [...] all'opera di R. Magritte, G. DeChirico e Balthus. Dopo aver svolto vari lavori nel campo dell'editoria e della pubblicità, durante un breve soggiorno in Russia (1958), si è avvicinato alla fotografia, realizzando una serie di ritratti da cui ...
Leggi Tutto
STRADONE, Giovanni
Pittore, nato a Nola il 10 novembre 1911. A Roma, mentre compie gli studi classici, frequenta lo studio di F. Ferrazzi. Dopo il 1930 i suoi interessi si orientano verso la nascente [...] , Roma, marzo 1947; G. Dessì, C. Claudi, Stradone, Roma 1950; N. Ponente, La pittura di Giovanni Stradone, ivi 1961; G. DeChirico, Stradone, ivi 1964; G. Giacomazzi, Emblematica dell'immagine: Bacon-Stradone, in Letteratura, genn.-apr. 1968. ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Paola
Pittrice e scultrice, nata a Torino il 22 aprile 1909. Formatasi alla scuola di F. Casorati, ma anche sensibile alle altre manifestazioni dell'aperto e vivace ambiente torinese, [...] e vicini all'action painting, e alle più recenti ricerche di costruzioni cinetico luminose, e incisioni.
Bibl.: G. deChirico, Paola Levi-Montalcini, Torino 1939; G. Dorfles, Paola Levi-Montalcini, ivi 1962; P. Levi-Montalcini, sculture e incisioni ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] a grafici come Kubin o alle opere giovanili degli artisti maggiori, di incisori come Max Klinger, che entusiasma Kubin (e DeChirico); in base alla fortuna che egli ha avuto si potrebbe ricostruire il filo che lega il simbolismo alla metafisica e al ...
Leggi Tutto
metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...