La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] Spagna parteggiando per la Spagna cristiana e mistica(98). La spia di aperture culturali, in questo grande estimatore di DeChirico, si può cogliere in qualche battuta pro e contro l’arte contemporanea e in particolare a proposito del già emblematico ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] con i wafers di Picasso del 1914) e naturalmente la ricognizione dadaista di Schwitters, oltre che gli interni metafisici di DeChirico, dove appaiono riprodotti fin quasi al trompe-l'oeil oggetti di consumo. Lasciamo per ora da parte la questione ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] 1971 e 1972, Daniélou sempe nel 1961 e poi nel 1963 con de Lubac;Lacan e Hyppolite nel 1964, Loewith quell’anno e il successivo i musicisti Petrassi e Dallapiccola, gli artisti Messina e DeChirico, personalità cattoliche da Romano Amerio a Lanza del ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] realtà abituale; le immagini metafisiche rivelano il nonsenso del mondo, indecifrabile, ma pur vero e profondo. Giorgio DeChirico, che aveva conosciuto negli anni del suo soggiorno a Monaco il pensiero di Friedrich Nietzsche e Arthur Schopenhauer ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] al fronte nel 1916; Carrà, dopo aver incontrato Giorgio DeChirico, si rivolse alla pittura metafisica, come anche Mario Sironi dell’ultraismo, rappresentato da Rafael Cansinos-Assens, Guillermo de Torre, Juan Larrea, Gerardo Diego e dall’argentino ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e non solo la realtà.
I surrealisti sono stati 'creatori di immagini': Dalí, Miró, Magritte, ma anche l'italiano DeChirico, con la loro inventività hanno allargato le frontiere dell'arte, inserendo all'interno di strutture architettoniche e paesaggi ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] d’arte a colori anche a opera di prestigiosi autori, quali Goya, Toulouse-Lautrec, Matisse, Chagall, Picasso e DeChirico.
Il procedimento permeografico
Utilizza forme di stampa consistenti in tessuti a maglie fitte permeabili all’inchiostro e rese ...
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Il nuovo delitto di tortura
Angela Colella
Ottemperando agli obblighi di tutela penale di matrice sovranazionale, e in particolare a quelli declinati dalla Corte di Strasburgo nelle sentenze Cestaro [...] tale da non compromettere le condizioni fisiche generali (cfr. ex multis Cass. pen., sez. V, 2.2.1984, n. 5258, imp. DeChirico), ivi compresi dunque i graffi e le ecchimosi.
19 In questo senso Marchi, I., Prime riflessioni, cit.
20 Così, Trianni, M ...
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Il mercato dell’arte
Mariolina Bassetti
Renato Pennisi
Una riflessione sull’attuale mercato dell’arte moderna e contemporanea può prendere le mosse dalla considerazione del rapporto tra storia dell’arte [...] ricercati.
Questo meccanismo di condivisione sinergica de-gli sforzi, finalizzata alla propositiva valorizzazione ’anni (si pensi, per es., a Giorgio Morandi, Giorgio DeChirico, Filippo De Pisis ecc.); la massima parte di esse non può dunque essere ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] sono invece la litografia per il volume di B. Barilli La loterie clandestine (Roma 1949), contenente anche una incisione di G. DeChirico e una di A. Savinio, i disegni per La coda di paglia di A. Gatto (Milano 1949) e la pubblicazione presso ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...