BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Bart. ... nunc Infortiatuin legentem in alma civitate Pisarum sub a. d. 1351, de mense Iunii". Ma, come già intravide Venezia (G. K. W. 3630) e così via; le aggiunte dei Tartagni comparvero nella stampa milanese del 1491 (H. 2594).
Lectura super ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] documentarie patavine, napoletana. Di una pubblica disputatio tenuta "in civitate Regii" è ricordo nel commento di Alberico da Rosate alla cfr. Dolezalek, sub voce. Dei cenni, presenti nel testo a stampa, a Prandone de Rubeis e agli avvocati parmensi ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] dare credito a Robert de Torigny (Robertus de Monte) che, nella ., quia loicus fuit et magister fuit in civitate ista in artibus antequam doceret in legibus, servire alla storia dell'Università di Bologna e dei suoi maestri, I, L'età di Pepone ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] fonti scritte, sono i resti anche esigui dei monumenti di pietra ad attestare continuità di immagine Camporosso.Il perimetro del murus civitate Albingane, attestato per l'edizione spazi affidati a orti, come quello de la clapa presso la riva del mare ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] Sylva incorse nel vaglio dei censori e fu inclusa nell’Indice preparato da Giovanni Di Dio (DeDei) nel 1576, fu , pp. 202 s., 205; G. Rossi, «... partialitas in civitate est tanquam vermis in caseo...»: il giudizio (negativo) sulle fazioni politiche ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] diu. est, ut honeste in ista civitate vivere possim". E a Firenze, dopo romana di Cassio Dione e le Vite dei filosofi di Diogene Laerzio. I inanoscritti riportati ad Alexandrum, De vaticinio in somniis, De his quae in orbe mira dicuntur, De machinis e ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] Cervotto, nella matricola della società dei Toschi. Dopo la morte del LXVIII ("Quidam scolaris in civitate Bononie commisit adulterium…"). Il . 55 ss.; M. Sarti - N. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus a saec. XI usque ad ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] a Leopoldo III d'Asburgo -, che "in ea [stil. civitate> magistratus ordinantur tam in foro quam in curia Antianorum secundum di uniforme eleganza nell'abbigliamento dei "dodici maiurienti de Venezia, grannissimi mercatanti e ricchissime ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] gli interessi di "forenses, qui non habitant in civitate nostra Venetiarum". A questo punto, però, sorse nel e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei medici in consiglio fu molto più limitata e nel '500 ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . 1v-3v, porta la data di composizione "...in regia civitate florentie Anno domini MDII in Aedibus nostris" (f. 3r); tabula (f. 150rb) e con la testimonianza dei rotuli bolognesi.
Il trattato De indulgentiis uscì dai torchi del Benedetti non prima del ...
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semel in anno licet insanire
(lat. «una volta all’anno è lecito far pazzie»). – Nota sentenza, divenuta proverbiale nel medioevo, che si cita (spesso in forma abbreviata, semel in anno) per scusare follie passeggere, e generalmente innocue,...
santagostino
s. m. – Denominazione con cui per lungo tempo fu indicata la prima forma del carattere latino col quale si stampò il De civitate Dei di sant’Agostino, nel 1467.