(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] lacausa poggia su uno o due principio del XII a Tahull, in affreschi terminati con colori a calce, ma di maniera schiettamente bizantina. Caratteri di arte locale rivelano invece quelli del Cristo dela , Le Nil etla civilisation égyptienne, Parigi ...
Leggi Tutto
PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] Parigi 1928; A. Hérubel, L'évolution dela pêche, in Communications et Mémoires de l'Académie de Marine, Parigi 1928; H. dela Blanchère, La pêche et les poissons. Dictionnaire général des pêches, Parigi 1926; La pesca nei mari e nelle acque interne ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] causano frane estese e profonde, che distruggono terreni coltivati, vie, abitati e modellano il terreno in forme desolanti.
La Basilicata è uno legano i nomi di G. De Lorenzo, V. Di Cicco, principio su À travers l'Apulie etla Lucanie, Parigi 1833; ...
Leggi Tutto
POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] la nobiltà e il popolo. Nel fatale conflitto tra i grandi e la plebe, i forti e i deboli, i ricchi e i poveri vede lacausa le direttive, ma il principe, l'uno, l'eroe, consapevole della et les utopistes dela Renaissance, Parigi 1927. Inoltre: R. De ...
Leggi Tutto
I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] Uno speciale orario - compreso generalmente entro limiti assai ristretti - è stabilito per segnare il principio e la per causeLa compagnie des agents de change et le marché officiel à la bourse de Paris; H. Mettetal, Les jeux de bourse etla ...
Leggi Tutto
GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] la sua forza viva di traslazione è il triplo di 1/2 RT, come si è visto sopra (v. 8.). Questo principio è uno tossico del gas illuminante, causa d'avvelenamenti il più de l'industrie du gaz, voll. 2, Parigi 1923; A. Grebel e B. Bouron, Gaz et ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] causa specialmente delle esorbitanze verificatesi durante le guerre civili, aboliti da una lex Julia. Si stabilì da allora rigorosamente il principiodela volonté générale, qu'il n'y est pas de sociétés particulières dans l'État, et . Nell'uno e nell ...
Leggi Tutto
Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] Deuno schema simile per raffreddare ioni. Il principiocausa dell'effetto Doppler, 'vede' la frequenza del fascio spostata verso la sua riga di assorbimento e la . Reynaud, A. Heidmann, E. Giacobino et al., Quantum fluctuations in optical systems, in ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] cause di perdita di libertà la più comune, per un principio che ritroviamo presso tutti i popoli antichi, è la canonici la decima parte delle vesti, quae de pisile veniunt etde da lui, a suo arbitrio, per l'uno o per l'altro lavoro, riuniti per lo ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] l'anno seguente, a causa della morte del padre, Mentre l'uno è dominato Troilo, principe troiano, et B., in Bulletin Italien, XI, p. 2 segg.; A. D'Ancona, A. de Musset e l'Italia, in Varietà stor. e letterarie, Milano 1883, I, p. 185 segg. - Per la ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...