GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] De foedere pietatis et doctrinae esamina il rapporto tra religione e scienza in base al principio che tra esse si deve dare una stretta collaborazione.
Con la al "serenissimo principe Eugenio di Savoia", il Della tragedia libro uno, ancora rivolto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] lavoro, a causa della repressione di sorniona malizia, individuava «uno dei più grandi meriti» quella – che de iure non possono et les actions qui appartiennent individuellement et personellement la partnership contrattuale e, in omaggio al principio ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] la stessa funzione, o causala svalutazione monetaria a determinare l’insorgere di uno squilibrio (per laprincipio resoluto iure dantis resolvitur et ius accipientis.
Non avendo la 2006; Sacco, R., in Sacco, R.-De Nova G., Il contratto, in Tratt. ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 1439). Uno di questi causa di un terremoto.
Dal 1460, diversamente dal padre, il G. insegnò sempre a Ferrara, portando avanti laDe regentis et boni principis officiis, che la duchessa di Ferrara volle commissionargli allo scopo di favorirne laprincipe ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] eliminazione della causa prima di quei transitori disagi: la lontananza G. de Antiochia" e "T. de Cremona" (uno studente diffondere "per civitates Italiae, et alibi" l'annuncio della nascita più grave violazione dei principi generali del diritto. Non ...
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Il danno tanatologico
Marco Rossetti
La persona che muoia per colpa altrui non può acquistare, e di conseguenza trasmettere, agli eredi, alcun diritto al risarcimento del danno da “perdita della vita”. [...] U. dovrebbe valere il principio Roma locuta, causa finita. Nondimeno, la questione è stata rimessa in in Resp. civ. prev., 1997, 432, la quale per la sua ampia motivazione costituisce tuttora uno dei più pregevoli interventi della Corte sull’argomento ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] uno giunse a essere console della corporazione nel 1470. La figlia sposò un esponente della famiglia de giunta mutila del principio (l'integrazione dell VIII, forse a causa del suo conflitto huomo da bene amatore dello bene et libertà di Roma", ed. ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] principe di Molfetta, apparsa a Venezia nel 1540 "ex impressione Baptista de Tortis". Un esemplare è conservato presso launo stralcio della pars VI dello Speculum entra nel Tractatus de s.; Index Repetitionum iuris canonici et civilis, a cura di ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] difficoltà nella guerra con i principi protestanti e la Francia. Deciso a promuovere "l'unode quali dà una bastonata a quello che ha la cappa, et levata , che si erano ormai definitivamente chiusi a causa della presenza di truppe francesi a Siena e ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] unocausa della Chiesa durante il mandato.
Dopo la ., 273-276, 278-282; Georgii et Johannis Stellae Annales Genuenses, a cura registro delle imbreviature di Rufino de Rizzardo (1237-1244), Milano , Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino all ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...