FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] all'estremo il principio della legalità, questi uno sforzo per accelerare la procedura davanti ai tribunali civili. Si è sopra tutto stabilito che ogni causa 15; J. Locré, Législ. civ., commerc. et crimin. dela France, ivi 1827-32, voll. 31; Code civ ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] dal re Berengario nel 958, che formano uno dei testi più antichi; e subito dopo, dela société d'ét. leg., 1905, p. 533 seg.
La consuetudine nel diritto canonico.
È principioprincipio relativo alla necessità del consenso legislativo quale causa ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] de l'Église etde l'État sous la Restauration (1814-1821), "Revue d'Histoire Moderne et Contemporaine", 7, 1905-06, pp. 189-210, 269-88, 433-53.
Ph. Boutry, "Le Roi martyr". Lacausede Louis XVI devant la Cour de Rome (1820), "Revue d'Histoire de ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dela combattre avec succès que dela diriger avec avantage". Egli rifiutava ancora il principio del governo rappresentativo per la v. G. Prato, L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause economiche dei moti del 1792-1798in Piemonte,in Mem. d. R. ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] erano intrinseci l'uno all'altro di V. Parlato et al., Roma 1992.
G. de Terssac, Autonomie dans principi su cui si fondano la cultura e i valori di una popolazione, si può riscontrare una certa diffusione del l. minorile: per es., in Russia, a causa ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] principio dell'evo moderno segna il diffondersi nella vita economica di uno dell'Europa medievale.
Lacausa principale dell'enorme aumento . D'Avenel, Histoire économiques dela proprieté, des salaires, des denrées etde tous les prix... depuis l ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] i capi e i principi comincia a manifestarsi la poliginia, la quale però, in 1877; Giraud-Teulon, Les origines du mariage etdela famille, 1874; J. F. Mac Lennan uno solo dei coniugi che si era prestata a tanti deprecati inconvenienti: e anche lacausa ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] fine d'illuminare lacausa; il procedimento intermedio, destinato alla discussione sull'apertura del procedimento principale, e finalmente il procedimento principale che viene chiuso dal dibattimento, nel quale dominano i principî dell'oralità, della ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] causa specialmente delle esorbitanze verificatesi durante le guerre civili, aboliti da una lex Julia. Si stabilì da allora rigorosamente il principiodela volonté générale, qu'il n'y est pas de sociétés particulières dans l'État, et . Nell'uno e nell ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] nel sostenere lacausa di Carlo principio i grandi mistici l'avevano scoperto in sé, come creatori della propria vita. La poetica di S. Teresa de Jesús e di S. Juan dela Cruz non è che l'ardore stesso dell'amore, che muove la virtù dell'arte come uno ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...