LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Romae] 1656, p. 34; A. Masini, Bologna perlustrata, II, Bologna 1666, p. 161; G. Carafa, De Gymnasio Romano et de eius professoribus, II, Romae 1751, p. 496; E.M. Zanotti, Vita del b. Niccolò Albergati, Bologna 1757, p. 135; G. Gozzadini, Delle torri ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] una lettera ad A.M. Salvini e la risposta) e le Osservazioni sopra la traduzione del De rerum natura di Lucrezio s.d. [ma 1970], con un'importante introduzione.
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, I, Roma 1698, p. 348; A ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] procuratore generale presso la corte di appello dell’Aquila.
Qui il M. poté fare l’esperienza della nuova istituzione della sezione d’accusa allora da un altro insigne magistrato, G. De Horatiis (Relazione intorno all’amministrazione della giustizia ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Vedi anche, nella stessa biblioteca, Mss., 5570, cc. 98v-109v: G.M. Riccobaldi del Bava, Vita di monsignor M. G. (1772); 12334: P.B. Falconcini, De claris viris Volaterranis qui praesertim saeculo XVIII floruerunt commentaria; Archivio Maffei, LI, p ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] 1668 si rifugiò a Roma dopo aver abbandonato il marito, C.A. de La Porte marchese di Meilleraye.
Pur non prendendo apertamente posizione in favore della nipote, il M. diede prova di una notevole tolleranza rispetto alle eccentriche abitudini di vita ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] 455, 457-458, 460, 488 (per le indicazioni delle carte cfr. Carteggio universale di Cosimo I de' Medici.Inventario VIII (1554-1557), a cura di M. Morviducci, Firenze 1998); Carte Sebregondi, 2829, Guicciardini; Carte Strozziane, s. 1, filze 61-62; A ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] , e contenuto nell'importante raccolta consiliare conservata presso la Bibl. Classense di Ravenna (ms. n. 485).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Vite de' duchi di Venezia, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXII, Mediolani 1733, coll. 822 s.; A. Gatari ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] V.
A Napoli B. sostituì il suo compatriota Bemard de Bousquet, elevato poco prima alla dignità cardinalizia. Non si , in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 22; Lettres secrètes et curiales du pape Urbain V se rapportant ...
Leggi Tutto
MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] 1984, senza però chiarire le modalità contestuali di tale relazione).
Nel 1723 il M. era di nuovo a Malta, chiamato dal gran maestro dell’Ordine Emmanuel de Vilhena per eseguire opere di fortificazione difensiva; mentre nello stesso anno il fratello ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] non lontana dal 1453, probabile copia di dedica a Niccolò V -, è stato utilizzato da M. Lehnerdt per l'edizione critica (Lipsia 1907). Il testo del De coniuratione Porcaria è infine contenuto anche in un altro manoscritto (Vat. lat. 4167, cc. 202r ...
Leggi Tutto
de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...