Uomo politico paraguaiano (Asunción 1790 - ivi 1862). Nipote di J. G. Rodríguez de Francia, fu nominato segretario della terza giunta formata dopo la morte di questo; fu quindi console per tre anni insieme [...] commercio internazionale; conferì la cittadinanza agli indigeni emancipati; partecipò alla coalizione (1845) contro il dittatore argentino J. M. de Rosas. Strinse trattati con la Francia, la Gran Bretagna, il regno di Sardegna. Gli successe il figlio ...
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Matematico, chimico e ingegnere (Tours 1754 - Magonza 1793). Ufficiale del genio, fu allievo di G. Monge alla scuola di Mézières. Durante la Rivoluzione, pervenne al grado di generale di divisione. Difese [...] , e poi liberato in uno scambio, ebbe il comando della difesa di Cassel, ma subito dopo cadde in combattimento. M. de la P. si occupò di diverse discipline, unendo il rigore scientifico allo spirito applicativo. Oltre che di geometria delle superfici ...
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Apologista e storiografo (Béziers 1624 - Parigi 1693). Pubblicò, nel 1653, una Relation contenant l'histoire de l'Académie Française, che fu continuata dall'abbé d'Olivet (1729). Segretario di Luigi XIV, [...] divenuto storiografo di corte, egli abiurò, per questo motivo, il protestantesimo nel 1670. Frutto di questa sua attività è l'Histoire de Louis XIV (3 voll., 1749, uscita postuma) e opere di propaganda religiosa quali le Réflexions sur les différends ...
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Uomo politico argentino (Buenos Aires 1787 - Navarro, Buenos Aires, 1828). Combatté dal 1810 contro gli Spagnoli per l'indipendenza; fervente federalista, redattore de La Crónica Argentina, fu esiliato [...] la pace che riconosceva l'indipendenza dell'Uruguay. Fu perciò deposto da una parte dell'esercito agli ordini dell'unitario J. Lavalle (1828); fuggì e si riunì con J. M. de Rosas, ma fu sconfitto a Navarro e fatto fucilare dal Lavalle senza processo. ...
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Figlio primogenito di Cristoforo e di Doña Felipa (Porto Santo 1480 circa - Puebla de Montalbán, Toledo, 1526), alla morte del padre tentò di riottenere le dignità e i privilegi concessi nel 1492 "a lui [...] sostituzione di N. Ovando. A San Domingo, ove stabilì una vera corte, ebbe a combattere lungamente con M. de Pasamonte, con J. Rodríguez de Fonseca, e con la audiencia stabilita nel 1510 per limitare la sua autorità. Ritornato in Spagna, ebbe grandi ...
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Drammaturgo e uomo politico (Guadalcanal, Siviglia, 1828 - Madrid 1879), liberale, ministro sotto la Restaurazione. Autore del manifesto della Rivoluzione di settembre del 1868 che va sotto il titolo España [...] con honra. Compose diverse zarzuelas: La estrella de Madrid (1853); Guerra a muerte (1855); Los comuneros (1855), ecc. Le ). È anche autore di una riduzione per il teatro de El curioso impertinente di M. de Cervantes in collaborazione con A. Hurtado. ...
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Generale (Córdoba 1791 - Buenos Aires 1854). Partecipò giovanissimo alle guerre d'indipendenza; nominato generale durante il conflitto col Brasile (1827), divenne in seguito uno dei principali oppositori [...] del dittatore J.M. de Rosas. Incarcerato dal 1831 al 1839, riparò in Uruguay dove (1844) diresse la difesa di Montevideo, assediata da M. Oribe. Caduto de Rosas (1852), P. tornò a Buenos Aires e fu ministro della Guerra nel governo provinciale ...
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Erudito e storico francese (Montmorency 1623 - Parigi 1675). Fra le sue opere principali si ricordano: Relation du voyage de la reine de Pologne (1647), Histoire du maréchal de Guébriant (1656), e l'edizione [...] dei Mémoires di M. de Castelnau (1659). ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] una corte letteraria. Appassionato bibliofilo, poeta, dalla prigionia inglese portò la maggior parte delle ballate e delle canzoni raccolte nel Livre de la Prison; di epoca più tarda sono i rondeaux.
Il figlio Luigi (➔ Luigi XII), II come duca di O ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di A. G. Welykyj, Romae 1959, 1, pp. 327-341; II, pp. 5-252; Correspondencia..., durante elreinado de Felipe III, a cura-di J. Olarra Garmendia - M. L. Larramendi, I, Roma 1960; II, ibid. 1962, pp. 9-263; Corresp. du nonce en France Innocenzo del ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...