L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] e multilingue d’ortografia e di pronunzia, riveduto, aggiornato e accresciuto da P. Fiorelli & T.F. Borri, Roma, ERI, 2010).
LIP 1993 = DeMauro, Tullio et al., Lessico di frequenza dell’italiano parlato, Milano, ETAS libri.
Accademia della ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] il presente indicativo copre circa il 60% delle occorrenze (DeMauro et al. 1993).
3.3.2Bassa densità lessicale e Coherence in spontaneous text, edited by M.A. Gernsbacher & T. Givón, Amsterdam - Philadelphia, Benjamins, pp. 59-115.
Gobber ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] entrambi dedicati ai soli arabismi, Mini 1994, DeMauro & Mancini 2001.
I primi scambi linguistici di archeologia, p. 92), la shawerma (< ar. šāwarmā, dal 1994, in Siria, T.C.I., p. 146), la tabbouleh, per lo più al maschile (< ar. tabbūla ...
Leggi Tutto
Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] tende alla sonorizzazione delle occlusive sorde [p], [t], [k], con pronunce che possono portare un ascoltatore l’italiano regionale, in Come parlano gli italiani, a cura di T. DeMauro, Scandicci, La Nuova Italia, pp. 157-165.
Berruto, Gaetano ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] (< lat. pipiōnem, con lo sviluppo meridionale -pj- > /tːʃ/), di rione (< lat. regiōnem, con -gi- > /j di matrice romana e meridionale (D’Achille 2001).
GRADIT = DeMauro, Tullio (dir.), Grande dizionario italiano dell’uso, Torino, UTET ...
Leggi Tutto
Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] pei militari di ogni arma, Firenze, G. Celli, 2 voll.
GRADIT (2007) = Grande dizionario italiano dell’uso, diretto da T. DeMauro, ed. digitale, Torino, UTET.
Grassi, Giuseppe (1817), Dizionario militare italiano, Torino, vedova Pomba e figli, 2 voll ...
Leggi Tutto
Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] , la possono indossare tutti, copre tutta la persona e la T mancante è nella forma dello stesso abito). Meno di cinquant’anni Enciclopedia della moda 2005, vol. 3º, pp. 469-480.
DeMauro, Tullio (2005), La fabbrica delle parole. Il lessico e problemi ...
Leggi Tutto
La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] amp; M.T. Colotti, Roma, Salerno Editrice.
Di Falco, Benedetto (s.d. [ma dopo il 1539]), Dichiaratione de molti luoghi a cura di G. Marcato, Padova, Unipress, pp. 263-270.
DeMauro, Tullio (1963), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza.
...
Leggi Tutto
I cosiddetti corpora (sing. corpus) linguistici sono collezioni, per lo più di grandi dimensioni, di testi orali o scritti prodotti in contesti comunicativi reali (per es., registrazioni di discorsi o [...] in parti uguali), fu utilizzato, tra l’altro, da Tullio DeMauro per determinare la lista di lemmi del suo Vocabolario di base evaluation LREC (Lisbon, May 26-28 2004), edited by M.T. Lino et al., Paris, ELRA European Language Resources Association, ...
Leggi Tutto
La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] Gauss, teorema di Euclide, morbo di Crohn, t di Student).
Oltre a risemantizzazioni e neoformazioni di vario parlante medio le conoscenze scientifiche, al punto che DeMauro (in Bernardini & DeMauro 2003) ha dovuto dedicare un capitolo al tema ...
Leggi Tutto
matematizzazione
matematiżżazióne s. f. [der. di matematizzare; cfr. il fr. mathématization e l’ingl. mathematization]. – Il fatto di impostare su basi matematiche, o di ridurre a schemi che sono proprî della matematica, settori della scienza,...