GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pontefici et del cardinal Pompeo Colonna, trad. di L. Domenichi, Fiorenza, L. Torrentino, 1549, 1551; Venezia, G. de' Rossi, 1557; Le vite de i dodeci Visconti prencipi di Milano, trad. di L. Domenichi, Vinegia, G. Giolito, 1549; La vita di Consalvo ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di M. Prou, Paris 1888, n. 814, p. 566; Codice diplom. barese, a cura di G. B. Nitto deRossi-F. Nitti di Vito, II, Bari 1899, pp. 82 ss.; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard-M. Faucon-A. Thomas-R. Fawtier, Paris 1884-1935, ad Indicem ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] : Parmigianino and Correggio in the baptismal registers of Parma, in Renaissance Studies, XXI (2007), 3, pp. 366-376; A. DeRossi, La misteriosa «Schiava turca» del Parmigianino: Giulia Gonzaga Colonna, in Aurea Parma, XCI (2007), 2, pp. 159-176; A ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] frequentazione del circolo di artisti protetti dal cardinale, tra i quali il pittore F. Trevisani, lo scultore A. DeRossi, il musicista e compositore A. Corelli, il sopranista A. Adami, tutti accomunati da interessi multidisciplinari: dalle arti ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] prole": i manoscritti, in Italia medioevale e umanistica, XXVIII [1985], pp. 74-79).
Edito da G. B. DeRossi, Inscriptiones christianaeurbis Romae septimo saeculo antiquiores, II, 1, Romae 1888, pp. 329-334, l'Iter è il testo che meglio rispecchia l ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] del governo oligarchico fiorentino, poche sono le notizie riguardanti la vita privata. Ebbe due mogli: Lisa di messer Barna de' Rossi, che morì prima del 1387; e Tessa di messer Bertoldo Guazzalotri, appartenente a una eminente famiglia pratese, che ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] quattro governatori dell'esercito, due veneziani e due fiorentini, che avevano il compito di assistere il comandante generale Pietro de' Rossi. Il 21 ottobre il F. partecipava alle operazioni militari ma qualche tempo più tardi lasciò l'esercito per ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] , sebbene Niccodemo Tessin, in occasione del suo soggiorno romano del 1673, lo abbia annoverato, insieme con Giovanni Antonio DeRossi e Angelo Torriani, tra gli architetti mediocri che, a suo dire, dovrebbero essere definiti misuratori piuttosto che ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] di Leonardo.
Bernardo Malchiostro, patrono della cappella dedicata all’Annunciazione, era l’ambizioso e poco amato vicario del vescovo Bernardo de’ Rossi (Smyth, 2010): che la pala d’altare sia opera di Tiziano, a queste date ormai il più prestigioso ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] monastero mantovano di S. Paola, scomparsa in odor di santità; Eleonora, sposa a Bernardino Schizzi; Camilla, accasata con Piermaria de' Rossi. Cinque i figli: Alessandro, l'uomo d'armi marito d'Ippolita Sforza, lo stesso una cui perdita al gioco, a ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...