CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] . Anche a Roma frequentò i salotti più in voga., fra cui quello di Maria Pizzelli Cuccovilla; conobbe Giovanni Gherardo DeRossi, con il quale poi si mantenne in relazione epistolare. Ma soprattutto la C. contrasse amicizia con Baldassarre Odescalchi ...
Leggi Tutto
MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] sur les temps où l'auteur a vécu si conserva manoscritta in due esemplari. Alla morte del M. l'originale passò ai conti DeRossi di Santa Rosa, nella cui biblioteca era conservato ancora alla metà del Novecento. Una copia redatta nel 1824 è presso la ...
Leggi Tutto
GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] di un diverso nome rispetto al "Gartius" petrarchesco? L'avo del Petrarca e il poeta laudese non sarebbero neppure omonimi? Un sonetto di Nicolò de' Rossi elenca i nomi di celebri cantori del tempo, "ombre e vivi" (F. Brugnolo, Il canzoniere di N ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Vescovo di Bitonto, ma il fervore del religioso e l'impegno dell'esegeta si placano d'improvviso alla visita di Maddalena de, Rossi che ricorda al poeta la fanciulla degli amori giovanili ("Giunto m'hai, bella tigre; al fianco io sento / L'unghia che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] e conservata, sotto il nome Zanine di Bonandrea, nel codice della Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 3953, compilato da Nicolò de' Rossi in Bologna nel primo quarto del XIV secolo, quindi contemporaneamente all'attività di G.; un altro codice, il Barb ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] della proverbiale lentezza e dei continui ripensamenti dell’autore (Firenze 1827; preceduta da notizie biografiche a cura di G.G. DeRossi, Napoli 1827; poi a cura di G.B. Niccolini, in Raccolta dei poeti satirici italiani, Torino 1853, pp. 497-607 ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] , tavv. 96 s.; Codice diplomatico barese, VIII, Le pergamene di Barletta, Archivio capitolare, a cura di G.B. Nitto DeRossi - F. Nitti - F. Carabellese, Bari 1914, pp. 272, 311, 320; Th. Malvenda, Annalium Sacri Ordinis praedicatorum centuria prima ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] D 100; F. Ravagli, Ternario di ser Domenico da Prato, rimatore del sec. XV, San Miniato 1883; A. Manetti, Roberto de' Rossi, in Rinascimento, II (1951), p. 355 s.; G. Ponte, Il Quattrocento, Bologna 1966, pp. 206-207; A. Lanza, Lirici toscani ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] III] alla Vigna Reale"; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, Modena 1780, pp. 350 s.; O. DeRossi, Scrittori piemontesi, savoiardi, nizzardi, Torino 1790, p. 131; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina di Francia duchessa ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] insieme con un Guglielmo di Bellavista e altri pistoiesi tra cui "Jacopo de pistorio filii amanati"; n. 49, c. 251v, dell'11 luglio italiano, sei sono traditi dal solo canzoniere di Niccolò de' Rossi (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 3953, ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...