DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] già dal luglio del 1731, è terminato nel 1734: si tratta de Ilgiovane Alessandro riceve lo scettro (Torino, pal. reale, firm. da a G. D. Molinari (ibid., II, p. 707) nel 1770 a M. Rossi (ibid., III, p. 947) e nel 1769 ad un Antoniani (ibid., I, ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] il 26 agosto, insieme col figlio Cristoforo, comprò lana "de Sorlinis et Biolante", che pagò in "blancheti". Il 12 febbr 1972, pp. 15 s.; D. G. Martini, L'uomo dagli zigomi rossi, Genova 1974, ad Indicem; P. E. Taviani, Cristoforo Colombo. La genesi ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] impegnata, in Francia e a Firenze, nelle imprese bancarie e mercantili.
Quando nel 1314 il nobile Bernarduccio di Iacopo del Rossode Rubeis avrà la dote della sua defunta consorte, Labe di Filippo di Angiolino, nipote di B., si ricorderà che la ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] dall'ottimismo apologetico di J. B. Say e P. Rossi. L'attitudine ad armonizzare le contraddizioni reali più stridenti, . seguenti: A. C., in Il Pungolo (Napoli). 3-4 maggio 1893; R. De Cesare, A. C. (Memorie di altri tempi), in Corriere di Napoli, 8-9 ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] dei curatori ai Carteggi e dalla prefazione di G. De Rosa al vol. I degli stessi. In particolare, di S. Lanaro, Torino 1984, ad ind.; Schio e Alessandro Rossi. Imprenditorialità, politica, cultura e paesaggi sociali del secondo Ottocento, a ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] . 471-499; L. Belloni, Sulla genesi del CERN, in Storia contemporanea, XVII (1986), pp. 641-643, 650 s., 653-656; A. De Benedetti, Il sistema industriale (1880-1940), in La Campania, a cura di P. Macry - P. Villani, Torino 1990, pp. 599-604; Energia ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di Le Globe, a cui seguì la prima edizione in francese del Tableau de la Grèce en 1825 (Parigi 1826) a cura di Jean Cohen, in a Lugano, alla cui redazione avrebbero dovuto partecipare Pellegrino Rossi, in qualità di direttore, e altri esuli italiani ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] economisti più famosi del tempo, come M. Pantaleoni, V. Pareto, A. De Viti De Marco, E. Barone, U. Ricci, A. Cabiati e, soprattutto, L. nuovi simpatizzanti, come U. Zanotti Bianco ed E. Rossi, il Gruppo liberoscambista italiano, che ebbe nell'Unità e ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] banco era tale che nel romanzo di Anton Giulio Barrili, I rossi e i neri (p. 202), si attribuiva a un personaggio emissione in Italia. Tentativi di unificazione (1843-1892), a cura di R. De Mattia, Roma-Bari 1990, ad vocem; B. P., uno dei più ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] leoniani", ma soprattutto dei dirigenti sindacali di tutta Italia: da Guarino a E. Branconi, da Z. Lenzini a A. De Ambris, da C. Rossi a E. Verzi. Il tentativo era quello di pilotare la nascita di una Confederazione del lavoro unitaria, ispirata alle ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...