CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] ; II, pp. 451-457, 466, 478 n. 1; P. Tonini, La Roma sotterranea cristiana descritta e illustr. dal comm. G. B. DeRossi, in Arch. stor. ital., s. 4, II (1879), pp. 35-62, 216-250; G. Wilpert, Die Katakombengemälde undihre alten Copien, Freiburg 1891 ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] un'epigrafe: "altare tibi d(eu)s salvo Hormisda papa Mercurius p(res)b(yter) cum sociis of(fert)" (G.B. deRossi, p. 143, tav. X). Sempre al "presbyter Mercurius" è da attribuire una coppia di colonne con capitelli bizantini, riutilizzata nel ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] dalla fine del V secolo (per la menzione più antica v. Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, VII, a cura di G.B. deRossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1980, nr. 19991, pp. 427 s.). La basilica di P., a tre navate, era preceduta da un ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] . B. sexagies pro iubilaeo ecclesias visitantis, s.l. né d.; G. Campiano, Illustriss. Frincipì F. B. card....s.l. né d.; G. DeRossi, Eminentissimo F. B. S. R. E. card. amplissimo..., s.l. né d.; M. Corsetti, Il calice d'oro ingemmato, oratio funebre ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] dedicò i fortunatissimi Motecta festorum totius anni (1563). Celebre, infine, il ritratto di Pio realizzato da Francesco DeRossi, detto il Salviati, conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Fonti e Bibl.: Un consistente nucleo di documenti ...
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Benedetto II, santo
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla "schola cantorum" sino all'ordinazione [...] Per quanto riguarda la documentazione archeologica ed epigrafica v.: Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, I, Romae 1857; II, 1, ivi 1888; Supplementum al vol. I, a cura di I. Gatti, ivi 1915; M.E ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] II, Montefalisco 1704, p. 20.
Letteratura critica. - s.v. Cloche, in Viollet-le-Duc, III, 1858, pp. 282-288; G.B. DeRossi, Cloche, avec inscription dédicatoire, du VIIIe ou du IXe siècle, trouvée à Canino, RevAC 8, 1890, pp. 1-5; E. von Wölfflin ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] Per quanto riguarda la documentazione archeologica ed epigrafica v.: Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, 1, Romae 1888; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, a cura di G.B ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Benedetto XIV, che nel 1750 lo aveva apprezzato per il De sacris Christianorum balneis; il pontefice lo propose come storico dell’ (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, Il carteggio DeRossi-Paciaudi (1769-1778), Parma 1967; F. Razzetti, Due lettere ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, I, ivi 1857; II, 1, ivi 1888; ibid., au Xe siècle, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 81, 1969, p. 761; M. Dulaey, L'entretien des ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...