L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] stesso che, tra vecchio e nuovo, promana dal padre francescano Cristoph van den Berghen, nel suo lavoro di scavo Milano 1974.
24 Tra la sterminata bibliografia manzoniana, oltre a DeSanctis, segnaliamo almeno G. Getto, Manzoni europeo, Torino 1974; ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] storico - come il suo collega e maestro Francesco Acri, transfuga dal natio Mezzogiorno.
Il quale restò sostanzialmente remoto dallo studio dell'antichità classica, né quindi conobbe il DeSanctis una tradizione indigena da proseguire o da restaurare ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] della letteratura italiana del DeSanctis, con le sue mirabili pagine sul Bruno, e massime su la metafisica del De la causa.
Del 'un'unica filosofia universale. Più avveduto e illuminato, Francesco Olgiati, L'anima dell'Umanesimo e del Rinascimento, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] il complesso rapporto tra notabili e territorio. Innumerevoli fonti, tra cui il racconto che, con venature autocritiche, FrancescoDeSanctis volle fare della sua campagna elettorale del 1875 – e che è divenuto un piccolo classico della letteratura ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] gli esclusi dalla cittadinanza politica, tanto da innescare un autentico genere letterario, di cui Un Viaggio elettorale di FrancescoDeSanctis – pubblicato a puntate sulla «Gazzetta di Torino» all’inizio del 1875 e in volume nel 1876 – è soltanto ...
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Dalla concordia discors alla polemica: filosofia e psicologia di una vicenda
Gennaro Sasso
L’amicizia come tema storiografico
La recensione che, nel 1949, Benedetto Croce dedicò al secondo dei due volumi [...] erano poste a lui che, in quegli anni, coltivava studi storico-eruditi. L’ampia conoscenza delle opere e del pensiero di FrancescoDeSanctis non lo aveva spinto a ricercare i testi di Hegel, che pure nel grande critico molto avevano operato. I suoi ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] in sposa al duca di Modena e morta nel 162666, e Francesca Caterina, entrata in monastero e morta nel 164067.
Il culto dei M.T. Laneri, A.M. Piredda, et al., Il «DeSanctis Sardiniae» di Giovanni Arca, in Europa sacra. Raccolte agiografiche e ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] primo volume Della vita di Antonio Rosmini, scritta da Francesco Paoli anche con lo scopo di porre le premesse Traniello, La questione rosminiana, cit., pp. 121-135.
29 F. DeSanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, II, La scuola liberale e ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] della cieca (atto III, scene II e III). Già il DeSanctis riconosceva al Guarini anche «un ingegno drammatico», che del resto . che già nel 1598 veniva imitato, fin nel titolo, da Francesco Contarini con la sua pastorale La fida ninfa. Per tutto il ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] accumulato su di essa e sulle sue condizioni, affidandosi all’impressione (termine per cui si rinvia all’uso fattone da FrancescoDeSanctis), intesa come «la capacità di seguire la poesia, di vivere con lei, di rifare il suo processo creativo» (p ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...