DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] corrispondenza.
Molti gli amici letterati di questo periodo: oltre al Tommaseo, Francesco Saverio e Michele Baldacchini, M. Amari, B. Puoti, L. cercò invano di guadagnare a questa soluzione F. DeSanctis e lo stesso Manin, i quali invece si ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi degli Angeli, dove il L. stava copiando il Desanctis angelis theologicus codex nostra aetate compilatus (c. 148). ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] Benvenuto, che successe a Opizzo quale notaio del convento francescano di Firenze: il primo documento che lo menziona in Il Santo, XXXII [1992], pp. 3-29), i sermoni de festis et desanctis contenuti nel codice fiorentino Conv. soppr. G.1.861.A, ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] il F. eseguì anche la scultura in stucco di S. Francesco Saverio e l'urna del Cardinale Luigi Amat.
Fra il . Branca, Tra i Sibillini e l'Adriatico, Firenze 1896, pp. 79 s.; G. DeSanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900, pp. 206, 227, 234, 241 ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] della Accademia di S. Luca, insieme con Carlo Francesco Bizzaccheri e Carlo Buratti, allievi di Carlo Fontana. altri, presero parte A. Specchi, F. Iuvarra, A. Valeri e F. deSanctis, e per il quale il C. presentò quattro disegni (D'Onofrio, 1974).
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] Italia meridionale, Messina-Roma 1925, II, pp. 199 s.; G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a FrancescoDeSanctis. Nuovi studi sulla storia dell'insegnamento superiore a Napoli, Napoli 1926, pp. 39-105; P. Pieri, Una pretesa cospirazione a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] nella legislazione e in generale nell'opera della civiltà dell'intera nazione, Napoli 1877, pp. 286-88, 296-97.
L. Russo, FrancescoDeSanctis e la cultura napoletana (1860-1885), Venezia 1928, Firenze 19593, pp. 162 e segg. e passim.
L. Martone, La ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] la Sinistra costituzionale. È significativo il fatto che entri in Parlamento in una posizione assai vicina a quella di uomini come FrancescoDeSanctis, e ne esca nel 1873, con la sua morte, nel corso del tentativo, nato nell'ambiente politico del ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] , VII (1921), pp. 196-206; A. Van Den Wingaert, DeSanctis et Beatis Tertii Ordinis iuxta codicem Mariani Florentini, in Arch. francisc. histor 1973), pp. 279-301; M. Bertagna, Sul Terz'Ordine francescano in Toscana nel sec. XIII, ibid., pp. 267 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] all’embriologia. Alla sua prolusione accademica del 21 giugno 1856, dal titolo Luce e vita, era presente anche FrancescoDeSanctis, che ricopriva la cattedra di letteratura italiana al Politecnico di Zurigo. Dopo un’iniziale diffidenza – da parte di ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...